rassegna stampa roma

E ora i recuperi: Juan e Cicinho sono pronti. Stekelenburg quasi

(Corriere dello Sport – P.Torri) Juan e Cicinho con l’Ata­lanta. Lamela e Stekelenburg nel derby. Questo in teoria, poi si dovrà verificare il tutto tra le scelte che fa­rà Luis Enrique e, pure, se saranno rispettati i tempi di recupero.

Redazione

(Corriere dello Sport - P.Torri) Juan e Cicinho con l’Ata­lanta. Lamela e Stekelenburg nel derby. Questo in teoria, poi si dovrà verificare il tutto tra le scelte che fa­rà Luis Enrique e, pure, se saranno rispettati i tempi di recupero.

Che, peraltro, per i primi due non sono un quiz, nel senso che entrambi avreb­bero potuto far parte della Roma che si è presentata a Parma, solo che il tecnico spagnolo ha preferito la­sciarli a casa a riflettere, diciamo così. BRASILIANI -Crediamo di non dire un’eresia, dicendo che sia Juan che Cicinho non hanno gradito la man­cata convocazione per la partita diieri sera. Soprattutto Juan che si sente ormai recuperato e pronto per giocare. Invece per il centrale difen­sivo c’è stato da trascorrere un altro fine settimana a casa guardando i compagni giocare. Il difensore è convinto di aver ri­soltouna volta per tutte i suoi problemi al tendine rotuleo, si sta allenando da di­versi giorni con il gruppo, sabato pros­simo, nell’anticipo contro l’Atalanta, punta a riprendersila sua maglia da titolare. Cosa che piacerebbe pure a Cicinho solo che per l’esterno è un po’ più complesso. Se non altro perché pare che Luis Enrique non abbia preso troppo be­ne il fatto che, peraltro con estrema sincerità, il giocatore gli abbia detto, prima della trasferta a Milano con­tro l’Inter, di non sentirsi ancora a posto per giocare. La conseguenza è stata contro il Siena è andato in pan­china per poi giocare (neppure bene) i minuti finali e che, ieri sera, era davanti al televiso­re. DERBY -Stekelenburg e Lamela sono i due gio­catori che la Roma ten­terà di recuperare du­rante la sosta del campionato in vista del primo derby della stagione. L’olandese, mercoledì scorso, si è sottoposto a una visita da un neuro­chirurgo. Visita che è stata decisa­mentepositiva. Nei prossimi giorni, infatti, il portiere dovrebbe ricomin­ciare a correre e ad allenarsi in cam­po, cominciando quel percorso ria­bilitativo che dovrebbe portarlo a es­sere il titolare nella sfida contro la Lazio. Obiettivo che è anche quello di Lamela. L’argentino è diventato un caso, come ha detto ufficialmen­te il ds Walter Sabatini che non ha perdonato la federazione argentina per aver utilizzato il giocatore nel mondiale Under 20. La caviglia del mancino, soprattutto sotto sforzo e quando calcia forte, gli procura an­cora un po’ di fastidio, ma da qui al derby ci sono tre settimane piene e quindi ci dovrebbe essere il tempo per recuperarlo e metterlo a disposi­zione di Luis Enrique. Se, al contra­rio, non dovesse farcela, allora le mi­naccedi richiesta di un indennizzo della Roma nei confronti della fede­razione argentina, potrebbero con­cretizzarsi.CDA -La settimana che è iniziata pre­vederà un appuntamento piuttosto importante anche per quel che ri­guarda le vicende societarie. Doma­ni, infatti, è in programma il Cda in cui Tom DiBenedetto di fatto diven­terà il nuovo presidente della Roma. Ci saranno le dimissioni dei prece­denti membri e saranno indicati i nuovi. Non è da escludere che per Joe Tacopina ci possa essere una poltrona da vicepresidente. Così co­me non è per niente da escludere che l’unico sopravvvissuto del vec­chio Cda possa essere Pippo Marra.