rassegna stampa roma

È nata HoldCo, mamma Roma

(Il Romanista-D.Galli) L’alleanza è sancita. È nata ufficialmente Hold- Co, la società per il 60% americana e per il 40% di Unicredit che controllerà anche l’As Roma.

Redazione

(Il Romanista-D.Galli) L’alleanza è sancita. È nata ufficialmente Hold- Co, la società per il 60% americana e per il 40% di Unicredit che controllerà anche l’As Roma.

L’atto costitutivo è stato firmato ieri davanti a un notaio, che oggi provvederà a consegnare alla Camera di Commercio di Roma tutta la documentazione per la registrazione.

Si tratta di passaggi obbligati, scontati, ma necessari per proseguire verso la cessione del club alla cordata a stelle e strisce capitanata da Thomas Richard DiBenedetto. Ma cos’è Hold- Co? E perché è stata così importante la sua costituzione? HoldCo, abbreviazione di Holding Company, non è una società. È qualcosa di più. È una super-compagnia che controlla altre aziende. Nel caso specifico, la HoldCo gestirà As Roma Spa, As Roma Real Estate e Brand Management Srl. La prima non ha bisogno di presentazioni, alla seconda fa capo il complesso immobiliare di Trigoria, la terza si occupa di marketing e merchandising giallorossi. E Roma 2000 che fine farà? Controllata da Compagnia Italpetroli, controllava a sua volta As Roma Spa, di cui possedeva il 67,097% delle azioni. Esiste ancora, ma ormai ha vita breve. Adesso che Holdco è realtà, e una volta che l’Antitrust avrà approvato l’acquisto così come è stato definito a Boston, Roma 2000 sarà liquidata.

Come risulta dagli accordi siglati il 15 aprile a Boston, HoldCo sarà - anzi, ormai dobbiamo dire è - partecipata al 60% dalla DiBenedetto As Roma LLC. Ovvero, da mister Tom più Richard D’Amore, James Pallotta e Michael Ruane. Il resto del pacchetto azionario, il 40%, resterà in mano alla banca, che - si legge sui patti parasociali - «potrà cedere fino al 35% della Holdco a uno o più investitori italiani che abbiano ottenuto il gradimento da parte della Di- Benedetto As Roma LLC fino al 31 marzo 2012». Dopo questa data, i quattro soci americani avranno un diritto di prelazione. Tradotto: potranno comprare loro quel 35%. Ma la nascita di HoldCo è importante anche perché spazza via i dubbi degli ultimi scettici. C’era chi temeva un colpo di teatro, una fuga clamorosa, una rottura stile Nafta Moskva nel 2004. La discrezione con cui hanno lavorato gli studi legali, il rispetto dei tempi per la costituzione della HoldCo, testimoniano invece la assoluta serietà dell’operazione. Ormai si viaggia spediti. Un altro passo verso il definitivo passaggio di consegne dai Sensi alla DiBenedetto As Roma LLC sarà compiuto con il versamento da parte della neonata Hold- Co della maxi-caparra da 10 milioni, di cui 6 a carico degli americani. Formalità a cui pensano i collaboratori della cordata. Gli americani sono già oltre. Hanno preso Sabatini (per ora come consulente, poi come ds), vorrebbero trattenere Pradé, aspettano Baldini, pensano a una campagna acquisti che porti la Roma a vincere lo scudetto. E poi disegnano. Disegnano il nuovo stemma dell’As Roma. Disegnano il nostro futuro.