rassegna stampa roma

E Guardiola, l’amico dell’ex dg, si allontana dal Barcellona

(Il Messaggero – M.Ferretti) – Qualche mese fa, ben prima dell’incontro avvenuto ieri in un albergo di Firenze con Thomas DiBenedetto, Franco Baldini – proprio su indicazioni dell’imprenditore di Boston – ha sondato...

Redazione

(Il Messaggero - M.Ferretti) - Qualche mese fa, ben prima dell’incontro avvenuto ieri in un albergo di Firenze con Thomas DiBenedetto, Franco Baldini - proprio su indicazioni dell’imprenditore di Boston - ha sondato alcuni allenatori di statura internazionale chiedendo loro la disponibilità eventuale a guidare la nuova Roma targata Usa.

E tra gli allenatori contattati da Baldini c’è stato (per primo, sembra) anche Pep Guardiola, oggi alla guida del Barcellona ma qualche anno fa giocatore della Roma portato da Brescia a Trigoria, nel 2002, proprio da Baldini, in quel periodo (ufficialmente) consulente di mercato ma in realtà Dg della Roma . Insomma, Baldini e Guardiola si conoscono bene e si stimano reciprocamente. Durante quella chiacchierata, il manager italiano, incassò una risposta precisa: o firmo per un altro anno con il Barça oppure sto fermo, il virgolettato dello spagnolo. Che, storia di qualche settimana fa, ha rinnovato il contratto con il club catalano per un’altra stagione, cioè fino al giugno del prossimo anno. Tutto tranquillo, quindi? Macchè. Ieri, Guardiola, intervistato da Rai Sport, se ne è uscito con una dichiarazione che ha suscitato un’enorme sorpresa. «Credo che il mio periodo qui al Barcellona stia finendo. Sto bene qui, ma quando stai per molto tempo in un club come questo non è possibile rimanere a lungo». In parole povere, Guardiola ha cominciato a prendere le distanze dal club blaugrana. «Il prossimo anno sarà il quarto consecutivo come allenatore del Barça: una società come questa deve avere molto coraggio per tenere un allenatore per tutto questo tempo, perchè i giocatori si stancano degli allenatori e viceversa». Guardiola ha assicurato di non aver parlato con nessun altro club per il suo futuro. «Ho troppo rispetto per il Barcellona. Quando deciderò che è il momento di andar via, ringrazierò la società e se poi qualcuno mi vorrà allora ne parleremo. L’Italia? Verrò se avrò ancora voglia di allenare, ci vuole entusiasmo ed altro per prendere una simile decisione». Come dire: chi mi vuole, si faccia avanti. Baldini, a quanto si sa, si è già fatto avanti per conto della Roma. Ecco perchè nella capitale c’è chi vede (sogna?) Guardiola sulla panchina giallorossa, magari a partire dalla seconda metà del 2012, dopo un altro anno di Montella. Fantacalcio?