rassegna stampa roma

Dopo Simon Kjaer, ecco Miralem Pjanic

(Il Tempo) La Roma piazza un colpo vero alla fine del mercato: il gong delle trattative suona oggi alle 19. Il centrocampista 21enne, bosniaco con passaporto comunitario, quattro campionati da titolare alle spalle in Ligue 1 oltre a 21 presenze in...

Redazione

(Il Tempo) La Roma piazza un colpo vero alla fine del mercato: il gong delle trattative suona oggi alle 19. Il centrocampista 21enne, bosniaco con passaporto comunitario, quattro campionati da titolare alle spalle in Ligue 1 oltre a 21 presenze in Champions League, arriva dal Lione per 11 milioni di euro.

Ieri Sabatini ha raggiunto l'accordo su tutti i dettagli con il club francese e in serata a Milano, dove oggi lo raggiungerà Fenucci, si è dedicato al contratto del giocatore insieme all'agente Oscar Damiani. I due si sono aggiornati a stamattina, c'è ancora da lavorare: al Lione Pjanic guadagna un milione e mezzo più i premi legati alla Champions, la Roma gli ha offerto lo stesso «fisso» con bonus diversi ma alla fine dovrà alzare la proposta fino a sfiorare i 2 milioni chiesti dal bosniaco. Oggi l'annuncio, insieme a quello di Kjaer. L'altra notte è stato definita la nuova intesa con il Wolfsburg che incasserà 3 milioni di euro subito per il prestito oneroso e altri 7 per l'eventuale riscatto tra un anno, non più obbligatorio. Ieri un emissario della Roma è volato ieri in Danimarca, dove il giocatore è in ritiro con la sua nazionale, per fargli firmare il contratto fino al 2016, con stipendio di circa un milione e mezzo a stagione.

Le manovre per l'attacco ruotano attorno a Borriello. Quasi impossibile che parta, ma la Roma spera ancora. La trattativa con il Paris Saint Germain è tramontata, non tanto per il rifiuto del centravanti di partire in prestito (aveva già l'accordo con il club francese e trovato casa a Parigi su consiglio di Menez), ma per il passo indietro di Leonardo che non è riuscito a vendere Erding al Rennes. Non solo: sul brusco stop ha inciso l'impossibilità di Borriello a partecipare all'intera Europa League di quest'anno (maledetti quei minuti a Bratislava...). Ieri Deschamps ha chiamato il procuratore di Borriello per portarlo a Marsiglia, ma una volta saputo che non potrebbe schierarlo in Champions fino a febbraio, ha bloccato tutto. Si è fatto sotto il Galatasaray, una tra Fiorentina e Genoa potrebbe farlo oggi ma a questo punto difficilmente si riuscirà a convincere l'attaccante napoletano a muoversi. Luis Enrique ha già fatto sapere ai dirigenti che per lui non è un problema, anzi. Di certo avrebbe preferito avere Palacio ma ormai l'argentino è destinato all'Inter. E pensare che la Roma lo aveva in mano: raggiunto l'accordo con il giocatore, lunedì notte Sabatini è rimasto riunito con il ds genoano Capozzucca fino a notte fonda.

Per l'attacco ieri è spuntato il nome del giovane Fabio Borini del Parma, attaccante passato per le giovanili e la prima squadra del Chelsea e ora titolare dell'Under 21 azzurra: gli emiliani chiedono 1 milione per il prestito e 6 per il riscatto, la Roma ha preso tempo perché prima deve vendere Okaka. Le cessioni di Brighi e Simplicio potrebbero invece aprire all'arrivo di un altro centrocampista oltre a Pjanic. Su Brighi c'è stato un timido tentativo dell'Espanyol, mentre la Roma ha avuto in mano Gago: il Real ha accettato il prestito gratuito con riscatto fissato a 6 milioni ma da Trigoria non è arrivata la telefonata per chiudere l'operazione e Gago è stato offerto a Palermo e Milan. La Roma sembra averlo scaricato su indicazione di Luis Enrique che preferisce Koke, spagnolo classe 1992 dell'Atletico Madrid: è lui l'ultimo nome del mercato giallorosso. Per le certezze l'appuntamento è oggi alle 19.