rassegna stampa roma

Doni-Eduardo, si tratta

(Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo) – Roma e Genoa continuano a lavorare sul­lo scambio di portieri Do­ni- Eduardo.

Redazione

(Corriere dello Sport - G. D'Ubaldo) - Roma e Genoa continuano a lavorare sul­lo scambio di portieri Do­ni- Eduardo.

Ieri i direttori sportivi delle due società si sono incontrati a Milano e dopo aver avviato il di­scorso si sono dati appun­tamento a domani. Se lo scambio va in porto la Roma risparmia 650.000 eu­ro netti fino a giugno. Ci sono ancora delle situazio­ni da chiari­re. Innanzi­tutto Eduar­do vuole ca­pire con quale ruolo viene a Ro­ma: da se­condo o da terzo portie­re? Dopo essere stato pro­tagonista al Mondiale con il Portogallo e aver comin­ciato la stagione da titolare nel Genoa, finire in tribu­na non deve essere il mas­simo. Inoltre finora il club di Preziosi non ha mai par­lato con il procuratore di Doni, che alla Roma gua­dagna 2,2 milioni all'anno più i premi. Ieri Ranieri ha chiarito le strategie sui portieri. In Coppa Italia non cambia­no. « In porta niente turn over, gioca Julio Sergio », ha affermato il tecnico. La situazione è questa e Doni stasera rischia di ac­comodarsi in tribuna, con­siderato che Lobont è gua­rito. Il portiere brasiliano che fino a pochi mesi fa ha fatto parte della Naziona­le, da due anni gioca con il contagocce, potrebbe ave­re l'interesse a trovare una sistemazione per poter giocare con continuità. Ie­ri Ranieri in qualche mo­do ha avallato lo scambio, anche se ha detto che la decisione di questa opera­zione spetta ai dirigenti. Domani se ne saprà di più. ALTRE CESSIONI - A Milano la Roma cercherà di sistema­re gli altri due giocatori ri­masti in sospeso. Antunes è molto più vicino al Livor­no, dal momento che il club toscano sta per chiu­dere con D'Alessan­dro, rientra­to dal Bari dove non ha trovato mol­to spazio. L'impegno con la società di Spinelli è che prenda anche il terzi­no portoghese. Per Loria c'era stato un sondaggio della Sampdoria, alla ri­cerca di difensori dopo al­cuni infortuni nella rosa di prima squadra. Ma dopo un primo contatto non c'è stato un seguito. PRIORITA' MEXES - In questa fase così delicata della so­cietà, la priorità resta il prolungamento del con­tratto di Mexes, per il qua­le c'è stato l'ok della banca. I dirigenti giallorossi in­contreranno il procuratore del francese la prossima settimana e sono disposti a proporgli anche un con­tratto di cinque anni pur di convincerlo in extremis. Ma Mexes come altri gio­catori preferisce vedere che fine farà la Roma.