Donadoni si affida a Cossu

(Corriere dello Sport - G. Amisani) - E’ di nuovo tempo di scel­te per Donadoni che, alla vigilia della difficile sfida in casa della Roma, potrà contare su un reparto offensivo al gran completo.

TORNA COSSU -Dopo la parentesi di Nenè tre­quartista al posto dello squalificato Cossu, si torna all’antico, con il fantasista che occuperà il solito ruolo alle spalle delle due punte. Nessu­no nella rosa del Ca­gliari ha le stesse carat­teristichedi Cossu e quella capacità di mandare in tilt le difese avversarie.

REBUS -Nenè è quello che, per la gara in casa della Roma, rischia di dover partire dalla panchina. Cossu non si di­scute e, dopo il riposo forzato di un tur­no, sarà di nuovo a disposizione del tec­nicoche lo manderà in campo nell’un­dici titolare. Restano, quindi, da attri­buire le altre due maglie nel reparto offensivo. Difficile che oggi Donadoni si sbilanci, per evitare di dare qualche vantaggio al suo collega Ranieri e so­prattutto per tenere alta la concentra­zione tra i suoi ragazzi, ma presumibil­mente il tecnico comu­nicherà la sua scelta al­la squadra solo domani mattina al termine della sgambata che servirà da risveglio muscolare in vista della partita sera­le.

ACQUAFRESCA-MATRI­ Nel gioco delle percentuali di scende­re in campo, sembrano loro due ad ave­re i valori più alti. Prima di tutto per­ché questo consentirebbe a Donadoni di puntare alla continuità dell’attacco. Il trequartista per un giorno, Nenè, la­scerebbe spazio a Cossu ma per il resto il reparto rimarrebbe invariato rispet­toalla buona prova di domenica con il Palermo. In più, Acquafresca, dopo la doppietta di Parma, non vuole perdere altro tempo in questa stagione e, consi­derato che è di nuovo in rampa di lan­cio, escluderlo ora potrebbe avere pe­santi ripercussioni psicologiche sulla seconda parte del campionato. Rober­to Donadoni dovrà fare anche questo tipo di considerazioni sugli equilibri in­terni, pur senza trascurare i numeri che dicono che Matri è il capocanno­niere rossoblù e dopo il gol realizzato ai rosanero difficilmente può stare fuori. Salvo sorprese, quindi, sarà Nenè a co­minciare dalla panchina, anche perché il bomber brasiliano ha dimostrato già l’anno scorso di riuscire a entrare in partita con una certa facilità non appe­na chiamato in causa. E in una gara che il Cagliari giocherà puntando sul con­tropiede, la velocità di Matri sarebbe fondamentale per sfiancare la difesa avversaria che Nenè potrebbe definiti­vamente mettere ko, qualora ce ne fos­se la possibilità e il bisogno.