Pozzo amaro: «Le piccole sono sempre penalizzate»

(Gazzetta dello Sport - M.Meroi) Succede tutto negli ultimi minuti di recupero. Gol annullato ad Asamoah per fallo di mano, dormita di Cuadrado e gol vittoria di Totti.

L’Udinese però fa notare che c’è stato un macroscopico errore dell’arbitro, perché nell’occasione del gol Perrotta tira giù Asamoah. Su quell’episodio potrebbe decidersi la qualificazione in Champions dell’Udinese. «A questo punto della stagione — interviene il patron Gianpaolo Pozzo — con una squadra provinciale come la nostra che ha una classifica importante certi episodi vanno messi in preventivo. Questi tipi di situazione possono costare caro a piccole società. Non voglio fare polemica, un certo condizionamento c’è, sempre. Diciamo che l’arbitro era in cattiva serata» . Amarezza Non è stata, bisogna riconoscerlo, la migliore Udinese: «Alcuni giocatori non erano in buone condizioni e abbiamo dovuto rinunciare in extremis a Sanchez— conclude Pozzo —, ma abbiamo tempo per rifarci» . Amaro anche il tecnico Francesco Guidolin: «L’arbitro non ha visto, c’è un fallo di Perrotta clamoroso che impedisce ad Asamoah di ribadire in gol. Non voglio debordare: è una serata in cui potevamo fare fuori un avversario in corsa per la Champions, invece resta in corsa. Bisogna sempre fidarsi delle prestazioni degli arbitri, ma questo è calcio di rigore per noi» .