rassegna stampa roma

Domani sbarca DiBenedetto. Il 26 o 27 l'elezione a presidente

(Corriere dello Sport – P.Torri) Siamo davvero all’ultimo atto. For­male, anzi pure sostanziale, visto che per considerare chiuso il passaggio di consegne, manca ancora l’elezione di Tom DiBenedet­to come nuovo presidente della Roma.

Redazione

(Corriere dello Sport - P.Torri) Siamo davvero all’ultimo atto. For­male, anzi pure sostanziale, visto che per considerare chiuso il passaggio di consegne, manca ancora l’elezione di Tom DiBenedet­to come nuovo presidente della Roma.

L’im­prenditore americano domani mattina sbar­cherà nella Capitale. Stavolta per rimanerci una trentina di giorni, durante i quali dovrà assolvere a diversi impegni. Partendo dalla scelta di una casa che diventerà la sua re­sidenza romana, finendo al Cda che dovrà eleggerlo pre­sidente. In mezzo ci saranno un’altra serie di impegni isti­tuzionali: gli incontri con il sindaco Alemanno e il presi­dente del Coni, Gianni Pe­trucci. Che, al centro delle chiacchierate, avranno anche la questione del futuro stadio giallorosso. Gli americani vogliono farlo, ve­dremo se stavolta sarà la volta buona. Mister Tom giovedì sarà all’Olimpico per seguire la sfida di campionato con il Siena, sperando di poter brindare alla prima vitto­ria stagionale. E’ molto probabile che dome­nica prossima sia presente anche al Tardini di Parma. Ma la prima da presidente a tutti gli effetti, sarà l’anticipo, sabato primo otto­bre, all’Olimpico, ore diciotto, con l’Atalan­ta. Infatti la prossima settimana tra 26 e 27 settembre è prevista al convocazione del Cda che dovrà eleggerlo presidente, azze­rando (o quasi) anche il passato Cda. Saran­no tredici i membri, otto espressione del gruppo ame­ricano, cinque di Unicredit. E’ previsto l’ingresso nel Cda, in quota a stelle e stri­sce, dell’attuale ad Claudio Fenucci, dell’avvocato Mau­ro Baldissoni, forse di tutti e tre gli altri soci americani e pure di Franco Baldini. Per la Banca, ci saranno l’avvocato Cappelli, at­tuale presidente, il dottor Fiorentino, il dot­tor Venturini. E pare, pure Pippo Marra che sarebbe l’unico superstite della precedente gestione. Una scelta che potrebbe portare anche a qualche problemino interno.