Domani o la va o la spacca

(La Gazzetta dello Sport - B.Tucci) - E ora? Domani, contro l’Inter a Milano, la Roma deve giocare il jolly. O la va o la spacca. E’ l’ultima carta utile per lo scudetto. Altrimenti, è notte fonda. Mi auguro che Ranieri se ne renda conto.

Partita complicata, dunque, e aggiungerei ultimativa. Anche perché la squadra di Leonardo è nelle stesse condizioni. Il mister giallorosso deve ponderare bene il momento. In primo luogo, dimenticare il match con il Brescia. Si sostiene a ragione che la Roma ha un organico eccellente e che lo stesso Ranieri non lo nasconde. Allora, se è così, è proibito sbagliare formazione. Spesso, lo voglio dire, Ranieri non ha fatto le scelte giuste, tanto è vero che, in corso d’opera, ha dovuto cambiare in fretta e furia per non dover pagare dazio. La fortuna, più di una volta, lo ha aiutato. Ma non sempre le ciambelle riescono con il buco e se a San Siro sbagli, la stagione della Roma cambia da così a così. L’Importante è entrare in campo concentrati al massimo e convinti di poter fare una bellissima figura. Mai distrarsi, mai affrontare l’avversario con leggerezza. Essere attenti specialmente in difesa, dove la Roma attraversa fasi buie. Coprirsi d’accordo, ma non chiudersi. Infine, vorrei fare un invito ai tanti campioni che la squadra giallorossa ha nella sua «rosa» : per intenderci, i Vucinic, i Borriello, i Menez per finire al capitano. Secondo voi, i tifosi della Roma meritano una prova di grande orgoglio? Possono continuare a sognare almeno fino alla fine di questo campionato senza abbandonare la loro passione?