(Il Romanista - P.Bruni)Il tempo è tiranno, non aspetta nessuno, neppure l’amato “aeroplanino”. Per questo è già tempo di pensare al campo e alle scelte che farà l’allenatore Montella. Domani è di nuovo campionato: si va a Bologna per recuperare la partita sospesa il 30 gennaio scorso per la neve.
rassegna stampa roma
Domani a Bologna la sua prima Roma con Vucinic, Totti e Menez
(Il Romanista – P.Bruni) Il tempo è tiranno, non aspetta nessuno, neppure l’amato “aeroplanino”. Per questo è già tempo di pensare al campo e alle scelte che farà l’allenatore Montella. Domani è di nuovo campionato: si va a...
Quale sarà la Roma che scenderà in campo al Dall’Ara? Domanda cheun po’ tutti si fanno. Sembra abbastanza ovvio che Vincenzino, almeno per il momento, non operi stravolgimenti. Probabile, infatti, che punti soprattutto sulla voglia di reazione della squadra e si affidi al gruppo storico. Non è peregrina l’ipotesi che venga abbandonato il 4-4-2 e si riveda il 4-2-3-1, il modulo tanto caro a Spalletti e che è ormai assimilato come l’Ave Maria dai giocatori. Sicuramente non ci sarà Perrotta bloccato dalla violenta botta alla caviglia patita col Genoa. Potrebbe esserci, invece, Pizarro nonostante ieri abbia svolto della fisioterapia. Vucinic, invece, è completamente recuperato dall’ematoma al ginocchio e partirà verso l’Emilia. Torneranno a disposizione anche gli squalificati di Marassi: De Rossi, Cassetti e Rosi (di nuovo squalificato col Parma). In porta andrà Julio Sergio, la difesa dovrebbe essere formata dal duo Mexes-Burdisso come coppia centrale, Riise sulla sinistra e Cassetti sulla corsia opposta. A centrocampo, i tifosi incrociano le dita e sperano di rivedere il “Pek” al fianco di Capitan Futuro, con Vucinic più avanti e largo a sinistra (anche se Menez non parte battuto), Taddei sull’altra fascia e Fabio Simplicio nella posizione di trequartista centrale. Se il cileno non dovesse farcela, spazio a Brighi o, in alternativa, a Greco. In avanti, il solito ballottaggio: stavolta, però, dovrebbe riguardare solamente Totti e Borriello.
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