rassegna stampa roma

DiBenedetto sarà al “Franchi”

(Il Romanista – D.Galli) DiBenedetto sì, Arshad sì, Tacopina no. Ecco il parterre de roi di casa Roma al Franchi.

Redazione

(Il Romanista - D.Galli) DiBenedetto sì, Arshad sì, Tacopina no. Ecco il parterre de roi di casa Roma al Franchi.

A differenza di quanto si sapeva fino a ieri (ma è una piacevole differenza), il presidente sarà domenica a Firenze. Tornerà dagli States apposta. La squadra avrà un tifoso d’eccezione in più. DiBenedetto dovrebbe sbarcare a Fiumicino a ridosso della trasferta, di un impegno divenuto decisamente più gravoso dopo la sconfitta di Udine e gli strascichi che questa si è portata dietro. In tribuna al Franchi avrà accanto Shergul Arshad, che nella Roma dirige il Digital Business. Avete presente asroma.it? Avete visto tutte le novità nelle modalità di acquisto on line del merchandising giallorosso? La regia è sua. Di mister Shergul. Se la Roma cinguetta su Twitter, se ha scoperto il magico mondo di Facebook, è di nuovo merito suo. Di mister Shergul. DiBenedetto lo ha scelto perché questo terreno a Trigoria era assolutamente inesplorato. Ci ha pensato questo manager che mastica alla grande di calcio come di Nfl o di Nba a trasformare il web in oro. Oro per la Roma. Shergul segue la squadra ogni volta che può. E a Firenze non può mancare, per molte ragioni. Il suo capo sarà con lui.

Oltre a sostenere i colori che presiede, DiBenedetto tornerà poi per continuare le sue esplorazioni sull’argomento che più gli sta a cuore, classifica a parte: lo stadio di proprietà. Perché sì, il rilancio del merchandising è importante, il marketing conta e riportare la gente all’Olimpico attraverso intelligenti e mirate iniziative di biglietteria (Distinti Nord per le famiglie, hometicketinge presto un botteghino al Foro Italico) permetterà di incrementare i ricavi. Ma il nodo è lo stadio di proprietà. È da questo che dipende il futuro della Roma. «Cercheremo di apportare tutte le migliorie del caso per rendere l’Olimpico più funzionale possibile, ma voglio chiarire che questo non rallenterà il processo per la costruzione del nuovo stadio di proprietà», disse tempo fa James Pallotta, uno dei quattro membri della cordata americana guidata da DiBenedetto. E Mr Tom ha diversi incontri in agenda, dopo la trasferta di Firenze.

Al Franchi era inizialmente prevista la presenza di Joe Tacopina. Il vicepresidente della Roma (assieme all’avvocato Roberto Cappelli) ha ancora qualche impegno professionale da sbrigare negli Stati Uniti. Ma ci sarà per la partitissima. Per Roma-Juve. Assieme a DiBenedetto, naturalmente.