DiBenedetto rilancia il lupetto

(Il Messaggero - U.Trani) Il consorzio statunitense, dopo la firma di venerdì scorso (da noi era già sabato: DiBenedetto ha messo nero su bianco alle ore 1,20 italiane, Pallotta quindici minuti prima), prosegue il lavoro per valorizzare il marchio Roma.

Partendo dal lupetto stilizzato. A Boston, in questi giorni, gli uomini di DiBenedetto stanno studiando come sfruttare il simbolo giallorosso voluto da Gaetano Anzalone nell’estate del 1978 (debutto in in Coppa Italia, il 27 agosto, Roma-Ascoli 2-1 con doppietta di Pruzzo) e disegnato da Piero Gratton, grafico del Tg2. Anche quella di 34 anni fa fu un’idea nata in America e portata in Italia. Proprio per sviluppare il merchandising del club che presto sarebbe stato guidato da Dino Viola, successore di Anzalone. Il lupetto stilizzato, nero con l’occhio rosso, sta a cuore ai tecnici statunitensi che già stanno cercando di adattarlo (non di ridisegnarlo) ai prodotti da mettere in vendita nei negozi della Capitale e in quelli di tutto il mondo. Si parte dal calzettone rosso, simbolo dei Red Sox, la squadra di baseball di DiBenedetto. Il lupetto sarà sfuttato nello stesso modo.