rassegna stampa roma

DiBenedetto presidente: le date

(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) Thomas DiBenedetto sarà presidente della Roma a metà settembre. Il manager bo­stoniano ha trascorso anche ieri tutto il pomeriggio a Trigoria, in riunione con i suoi più stretti collaboratori.

Redazione

(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) Thomas DiBenedetto sarà presidente della Roma a metà settembre. Il manager bo­stoniano ha trascorso anche ieri tutto il pomeriggio a Trigoria, in riunione con i suoi più stretti collaboratori.

Stasera sarà per la prima volta all’Olimpico da quando ha rilevato la Roma. Quando venne, nei mesi scorsi, lo fece semplicemente da tifoso e per cominciare a studiare la situazione. Ha in programma di andare anche a Bologna, dome­nica prossima, per l’esordio in campionato, ma se fosse confer­mato lo sciopero dei calciatori ripartirebbe per gli States già sabato. Ha una serie di impegni a Boston, non può mancare. Fa­rà ritorno a Roma il 17 o il 18 settembre, giusto in tempo per assistere alla sfida di San Siro con l’Inter, ma in quei giorni, probabilmente all’inizio della settimana successiva, dovrebbe essere fissato il nuovo consiglio d’amministrazione della Roma che delibererà il passaggio del­la presidenza dall’avvocato Ro­berto Cappelli a Thomas DiBe­nedetto. L’avvocato Mauro Bal­dissoni, principa­le collaboratore del prossimo pre­sidente america­no, già molto pre­sente in tutte le attività della Ro­ma e già inserito nel consiglio d’amministrazio­ne, potrebbe avere la carica di vice-presidente. ATTIVISMO -DiBenedetto in que­sti giorni ha dimostrato ai suoi collaboratori di avere grandi ca­pacità manageriali, si interessa di tutto e vuole essere informa­todi tutto. Con le sue idee e l’esperienza accumulata per an­ni nello sport statunitense vuole trasformare la Roma e in questi giorni si sta rendendo conto del­la nuova realtà. Valorizzazione del marchio a livello internazio­nale, un progetto per tornare a riempire l’Olim­pico. Ma per tut­to questo c’è bi­sogno dei risul­tati che diano forza al nuovo progetto e con­sentano ai nuovi proprietari di la­vorare senza pressioni. DiBenedetto si inte­ressa del contratto di De Rossi, che conta di chiudere al più pre­sto e della situazione di Borriel­lo, che per i quindici minuti gio­cati a Bratislava non può essere utilizzato in Champions League fino a febbraio. PROGETTI -Una volta diventato presidente, DiBenedetto inten­de gestire la Roma in autono­mia, anche se la presenza di Unicredit, socio di minoranza al 40%, pone sempre dei paletti. Per esempio c’è voluta l’autoriz­zazione della banca per comple­tare l’acquisto di Osvaldo, che con i bonus supera i 15 milioni. Ieri l’imprenditore americano è arrivato a Trigoria intorno al­le ore 14. E’ entrato nel centro sportivo in compagnia dell’av­vocato Antonio Conte, una delle professionalità vincenti della precedente gestione, ha vinto tante cause di diritto sportivo per la Roma. La sua collabora­zione potrebbe essere ancora preziosa. Il presidente dell’Or­dine degli Avvocati di Roma ha partecipato a una riunione con DiBenedetto, Baldissoni, Fe­nuccie Sabatini.