(Il Messaggero) Thomas DiBenedetto diventerà presidente della Roma calcio prima dell’assemblea, ancora da convocare.
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DiBenedetto presidente in anticipo
(Il Messaggero) Thomas DiBenedetto diventerà presidente della Roma calcio prima dell’assemblea, ancora da convocare.
E probabilmente anche prima del closing, cioè del passaggio definitivo del 67% del club a Neep Roma holding, la newco di cui gli americani guidati da DiBenedetto avranno il 60% e Unicredit il restante 40%. L’ingresso dei nuovi proprietari, secondo quanto risulta a Il Messaggero, sarebbe previsto mediante cooptazione nel prossimo consiglio della società calcistica. Si dimetteranno 6 dei 13 consiglieri, cioè una minoranza, in modo da non far decadere automaticamente l’organo amministrativo. E a lasciare saranno sicuramente il presidente Rosella Sensi, la mamma Maria Nanni e altri quattro esponenti indicati dalla famiglia romana che ha governato la squadra giallorossa per 18 anni.
Al loro posto si insedierà l’imprenditore americano patron della squadra di football Usa Red Sox destinato alla presidenza e, secondo gli accordi di governance stipulati con piazza Cordusio, anche alla carica di amministratore delegato. Con lui dovrebbero arrivare James Pallotta e probabilmente Michael Ruane e Richard D’Amore che completano il gruppo di investitori.
Gli altri due posti potrebbero essere occupati dai legali dello studio Tonucci che hanno seguito la trattativa. La data del consiglio non sarebbe stata ancora fissata, potrebbe tenersi anche nello stesso giorno del closing: il giorno clou dovrebbe essere il 5 luglio, ampiamente prima del termine massimo pattuito negli accordi siglati il 16 aprile a Boston, fissato al 31 luglio, pena la possibilità di mandare in fumo l’operazione perseguita con determinazione da Unicredit. Per quanto concerne l’assemblea per la nomina del nuovo consiglio, la data potrebbe cadere attorno al 15-20 luglio.
La banca è riuscita a superare tutte le traversie del negoziato e il merito del successo può essere ascritto a Piergiorgio Peluso, l’ex capo del network Italia della divisione corporate & investment banking, passato da qualche giorno alla direzione generale di FonSai.
Assieme a Peluso sicuramente la vendita è stata voluta dal vicedirettore generale Paolo Fiorentino che in questi giorni sta tenendo i contatti con DiBenedetto per informarlo sugli sviluppi del calcioscommesse: in alcune intercettazioni telefoniche è spuntato il possibile coinvolgimento della Roma calcio, tutto da accertare sul piano giudiziario. Fiorentino anche nel corso della telefonata di ieri sarebbe stato convincente con DiBenedetto.
r. dim.
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