(Il Romanista - D.Galli)«We will sleep well tonight». Tonight. Stanotte. Sapete cosa succederà stanotte? Ve lo dice un tifoso romanista in doppio petto, passaporto americano, avvocato di professione.
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DiBenedetto: «Il lavoro paga»
(Il Romanista – D.Galli) «We will sleep well tonight». Tonight. Stanotte. Sapete cosa succederà stanotte? Ve lo dice un tifoso romanista in doppio petto, passaporto americano, avvocato di professione.
Si chiama Joe Tacopina.«We will sleep well tonight», «dormiremo bene stanotte». Dormiremo tutti bene, stanotte, caro Joe. Noi, la Curva, i Distinti, la Tevere, la Monte Mario, chi stava davanti alla tivvù e chi da qualche giorno comanda i nostri sogni.
Si chiama Thomas Richard DiBenedetto. Il presidente non ce l’ha fatta. Non ha resistito. È stato più forte di lui. Ha fatto quell’insano gesto (si fa per dire, chiaro) che fanno i presidenti quando le cose vanno benissimo. Quando senti la Curva cantare: «Correte-scappate-arriva lo squadronegiallorosso, giallorosso!».
È sceso negli spogliatoi per complimentarsi con la squadra. Assieme a lui c’era quell’avvocato romanista - anzi, meglio: quel romanista avvocato - di Roberto Cappelli. Ricordate? L’uomo della banca, il presidente per qualche mese, il traghettatore, il titolare dell’interregno, tifava Roma. E adesso che presidente non lo è più, continua a tifare Roma, ma vicino a DiBenedetto. Mica male.
«Vedete che il lavoro e l’impegno portano sempre qualcosa?», hanno detto DiBenedetto e Cappelli ai giocatori. La squadra è stata felicissima della visita. Mr Tom di più. Certo che però la vita è proprio strana. Fino a qualche giorno fa, l’obiettivo della società era di non deprimere i giocatori. Adesso, è di non esaltarli. Partiamo dalla fine per tornare all’inizio. Mr Tom era curioso di vedere questo benedetto Gos. Acronimo di Gruppo Operativo di Sicurezza, è il cuore della sicurezza dell’Olimpico e dintorni. Prima della partita, ha voluto visitare la sala dove viene coordinata l’attività di intelligence. Dicono che DiBenedetto abbia salutato tutti, ringraziandoli per l’impegno profuso.
E dicono che il questore Tagliente (con cui si erano visti il giorno prima) abbia contraccambiato. Convenevoli di rito. Però non è male che DiBenedetto riceva tutti questi attestati di stima da parte delle istituzioni. La Roma che conta lo stima con sincerità. Presto lo impareranno ad apprezzare anche fuori dai nostri confini. Mercoledì sarà a Londra per partecipare a "Leaders in Football 2011", un meeting internazionale con i grandi del calcio mondiale.
Venerdì, poi, Mr Tom ripartirà per gli Stati Uniti. Gli incontri con la politica romana e con i potenziali partner per lo stadio di proprietà sono stati rinviati a fine mese. DiBenedetto tornerà però prima. Per il derby. Al resto penseranno i suoi collaboratori. Mark Pannes e Sean Barros, i supermanager di Pallotta, giungeranno a Roma domani.
Intanto sta per scadere il termine per il deposito delle liste dei nuovi consiglieri dell’As Roma. Un ingresso dato per sicuro è quello dell’avvocato Benedetta Navarra. È in quota Unicredit. Anche su sponda americana è attesa però una nomina in rosa. È un segnale che questa società vuole mandare all’esterno. Un bel segnale. L’ennesimo.
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