DiBenedetto junior promette: «Il programma è lo scudetto»

(Corriere dello Sport) - La parolina magica l’ave­va già pronunciata do­menica sera al suo tavolo, durante la cena di gala di presentazione di “Vinca la Vita”, torneo di golf che si è svolto ieri a Rapallo e che sul green ha unito pro­fessionisti, sportivi e vip.

« Vinceremo lo scudetto » , aveva confidato Tom Di-Benedetto junior chiac­chierando con i suoi vicini di tavolo. E quel concetto il figlio del futuro presi­dente della Roma l’ha ribadito an­che ieri, tra una buca e l’altra, rac­contando in poche paro­le i suoi so­gni e il suo rapporto con il calcio ita­liano. « Gioco a baseball ma tra le mie passioni c’è stato sempre il soccer, ora mi sto appassionando an­che al golf » , ha detto Di-Benedetto junior ai micro­foni di Primocanale Sport. E’ apparso molto aggior­nato, anche sull’altro der­by, quello ligure, e comun­que con le idee chiare sul nuovo corso giallorosso: « Conosco Genoa e Samp, ma io seguo tutta la Serie A. Il nostro programma per la Roma prevede vin­cere lo scudetto » . IL TORNEO - Thomas DiBe­nedetto junior è sbarcato da due mesi in Italia, è sta­to ingaggiato da Reggio Emilia come interbase, lui che pure era passato per i Red Sox, il club di base­ball di Boston del quale papà Tom, futuro presi­dente della Roma, è par­tner. Ha accettato volen­tieri l’invito degli organiz­zatori di “ Vinca la Vita”, torneo be­nefico di golf che ha come scopo la raccolta fondi in fa­vore della LILT, Lega italiana per la lotta con­tro i tumori. Sul green di Rapallo si è incrociato con volti noti del calcio italia­no, come Tassotti, Ganz e Rampulla, dimostrando di saperci fare anche con le mazze da golf, non solo con quelle da baseball. La sua squadra - 45 team e 200 giocatori in gara - si è piazzata a metà classifica. Ma, l’ha detto, non è sul campo da golf che la fami­glia DiBenedetto punta in alto.