(Libero T.Lorenzini) - Qualcuno non vuol far l’americano. Alla Salernitana, l’imprenditore Joseph Calahafatto le valigie dopo 11 giorni, in casa Roma molti giocatori si preparano a prepararle a fine stagione.
rassegna stampa roma
DiBenedetto fantasma: la Roma trema
(Libero T.Lorenzini) – Qualcuno non vuol far l’americano. Alla Salernitana, l’imprenditore Joseph Calahafatto le valigie dopo 11 giorni, in casa Roma molti giocatori si preparano a prepararle a fine stagione.
Mentre Totti, stando alla moglie Ilary Blasi, giocherà fino alla scadenza del contratto (2014), incuranti dei progetti di rilancio della prossima ventura proprietà, alcuni dei più rappresentativi giallorossi hanno già trovato sistemazione o stanno vagliando succose offerte. Con Adriano ormai verso la rescissione a giugno (slittato ieri l’incontro con Montali), sembra fatta per Mexes al Milan (a giugno, parametro zero, pronto un quadriennale), che potrebbe essere seguito da Cassetti. Juan, dopo le recenti amnesie, starebbe vagliando la corte di Bayern, Werder e Flamengo, mentre Massimo Moratti è tornato alla carica su Vucinic, suo antico pallino. Occhio anche a Daniele De Rossi: Capitan Futuro è uomo simbolo, ma il fascino di un’avventura al Manchester United (pronto a pagarlo 40 milioni di euro, secondo i tabloid), è forte. Sacrificio che aiuterebbe le asfittiche casse del club.
Dopo il passivo di 21,9 milioni registrato nel bilancio chiuso al30 giugno 2010, lunedì scorso il cda della Roma ha approvato la Semestrale al 31 dicembre con un rosso di 14,8 milioni nonostante i ricavi siano saliti a 72 grazie agli introiti Champions. Una perdita messa in preventivo dall’attuale gestione e probabilmente anche dai prossimi proprietari, che avrebbero promesso 80 milioni di ricapitalizzazione in due anni (anche se c’è chi ha sparato più su, parlando di un progetto da 300 milioni, compreso il nuovo stadio). Su DiBenedetto & C., continua tuttavia ad aleggiare un alone di mistero, nonostante l’apparizione del capocordata all’Olimpico con tanto di sciarpa giallorossa. Al di là dell’avvenuta concessione della trattativa in esclusiva - termine fissato per chiudere con Unicredit il 17 marzo, maqualcuno vocifera che il 12 si farà tutto - certi segnali non rassicurano la tifoseria, compresi i 25 milioni anticipati da piazza Cordusio per pagare gli stipendi ai giocatori (in arretrato di tre mesi). Secondo la Semestrale appena pubblicata, i proventi tv, pari a 34,7 milioni di euro(circa il 48% dei ricaviconsolidati del semestre), vedono Sky contribuire con oltre 14 milioni, dunque circa un quarto dei ricavi totali. Una bella fetta.
Ebbene, si dice che nessuno nella tv di Murdoch sia mai stato contattato dagli italo-americani. È vero che da questa stagione la negoziazione dei diritti tv è centralizzata sulla Lega Nazionale Professionisti, ma è pur vero che il vari club mantengono un peso specifico decisivo e che la sinergia con i media nel calcio moderno è fondamentale. E dunque i sospetti aumentano. Sulle onde delle radio romane, vox populi da non sottovalutare, aleggia il sospetto che gli “zii d’America” potrebbero non esistere, oppure essere solo figure temporanee; d’altronde, a Trigoria, il traghettatore è di moda.
© RIPRODUZIONE RISERVATA