rassegna stampa roma

DiBenedetto, arrivederci a Roma. Forse

(Leggo – F.Balzani) «Tra il 13 e il 20 aprile si chiuderà il tutto», fanno sapere da Unicredit. A confermare le date è stato ieri anche il sindaco Alemanno: «Per il Natale di Roma (21 aprile, ndr) dovremmo avere gli americani come...

Redazione

(Leggo - F.Balzani) «Tra il 13 e il 20 aprile si chiuderà il tutto», fanno sapere da Unicredit. A confermare le date è stato ieri anche il sindaco Alemanno: «Per il Natale di Roma (21 aprile, ndr) dovremmo avere gli americani come ospiti d’onore».

Due settimane utili per la costituzione di una nuova società partecipata al 60% dalla DiBenedetto As Roma Llc e al 40% da Unicredit e per permettere alla cordata (composta anche da James Pallotta, Michael Ruane e Arthur Falcone) di presentare nuovamente le proprie garanzie bancarie. Le brutte notizie però arrivano dall’Inghilterra.

Il quotidiano The Guardianevidenzia il conflitto di interessi di DiBenedetto, socio della Fenway Sports Group, società che controlla (oltre ai Boston Red Sox di baseball) anche il Liverpool. Le norme Uefa (articolo 3) impediscono a qualunque individuo o entità legale di «controllare direttamente o meno più di un club iscritto a Europa League o Champions League». In questo caso, con il Liverpool a un passo dalla qualificazione all’Europa League, sarebbe la Roma, più indietro nel ranking Uefa, a dover rinunciare alle coppe. Un rischio simile fu ventilato in passato anche per Abramovich che dopo aver acquistato il Chelsea, sponsorizzò il Cska Mosca dovendo però rinunciare ad acquisire quote del club russo. Lo stesso dovrà fare DiBenedetto nei confronti del Liverpool anche se i suoi legali fanno sapere: «Non ricorre nessuna fattispecie di cui all’articolo 3 del regolamento Uefa». Nel frattempo prosegue il lavoro dei dirigenti giallorossi (presenti e futuri) sul mercato. Se l’arrivo di Buffon sembra ormai a un passo, si registra nelle ultime ore il forte pressing su Balzaretti e un ritorno di fiamma per Aquilani.

Falcao, infine, potrebbe entrare a far parte dello staff giallorosso in qualità di uomo immagine. «Per ora non so dirvi nulla a riguardo - ha dichiarato il Divino - ma l’arrivo degli americani rappresenta una svolta storica per una squadra che merita di essere sempre al vertice».(ass)