rassegna stampa roma

Di Benedetto jr è già in Italia

(Il Romanista – R.Iacopini) – Thomas DiBenedetto è già in Italia. Ma non a Roma, bensì a Reggio Emilia. E non si tratta dell’imprenditore americano ormai prossimo a diventare presidente della società giallorossa, ma di suo...

Redazione

(Il Romanista - R.Iacopini) - Thomas DiBenedetto è già in Italia. Ma non a Roma, bensì a Reggio Emilia. E non si tratta dell’imprenditore americano ormai prossimo a diventare presidente della società giallorossa, ma di suo figlio, Thomas DiBenedetto Junior.

Venticinque anni, di professione giocatore di baseball, per la precisione interbase, DiBenedetto jr è arrivato ieri pomeriggio nella città emiliana, dove disputerà il prossimo campionato nella file della Palfinger Reggio Baseball, squadra che milita nella A federale. «Quando è arrivato - dichiara al Romanista la presidente della società Graziella Casali - era molto stanco e aveva qualche linea di febbre. Per questo, è andato subito a riposare, perché deve riprendersi per cominciare domani gli allenamenti». C’è stato comunque tempo di parlare di papà Thomas e della vicenda legata all’acquisto della Roma: «L’ho avvisato - continua la Casali - di quello che lo aspetta ora in Italia. Gli ho spiegato cosa sia il calcio per gli italiani e cosa rappresenti la Roma nel calcio italiano. Gli ho detto che sarà sempre al centro dell’attenzione e circondato da giornalisti per questa storia del padre. Lui mi ha risposto con un semplice sorriso». Chi conosce il ragazzo, lo descrive come un difensore molto veloce, con un gran braccio, battitore di contatto e molto paziente nel box. Caratteristiche che hanno spinto la società emiliana a puntare su di lui, come conferma Graziella Casali.

«L’abbiamo scelto perché crediamo molto nelle sue capacità. Qui non sarà un privilegiato per il suo nome». Dopo aver impressionato nei campionati di College, Di Benedetto jr. era stato infatti scelto al draft del 2008 proprio dai Red Sox del padre, ma poi aveva continuato la carriera in leghe minori, peraltro con ottimi risultati. Ora approda in Italia, dove il movimento del baseball è in forte crescita, soprattutto grazie ai recenti risultati ottenuti dalla Nazionale, vincitrice nel 2010 sia dell’Europeo che dell’International Cup. Quella nazionale che, tra l’altro, ha già posato gli occhi su DiBenedetto jr, visto che è diventato da poco cittadino italiano. Un DiBenedetto è dunque già entrato ufficialmente nello sport del nostro paese. A breve, potrebbe essercene un altro, quello più famoso, quello più atteso dai tifosi giallorossi. La trattativa esclusiva tra la cordata americana e Unicredit per rilevare la A.S. Roma scade infatti a fine marzo, proprio a pochi giorni dall’inizio del campionato di baseball, fissato per il 2 aprile. Alla prima giornata, però, Reggio osserverà un turno di riposo, per cui l’esordio di DiBenedetto jr con la sua nuova squadra avverà il 9 aprile, quando la società emiliana ospiterà l’Arezzo. Per quella partita, la presidente Casali ha un desiderio: «Mi piacerebbe che Totti o Ilary Blasi venissero a lanciare la prima palla». Non si sa ancora se questo desiderio diventerà realtà. Molto probabile, invece, che sulle tribune dello stadio "Giorgio Caselli", ad assistere alla partita e alle gesta del figlio, ci sia proprio papà Thomas. Anzi, vista la data della partita, Mr. Thomas DiBenedetto, presidente della A.S. Roma