rassegna stampa roma

De Rossi: «Contava ripartire»

(Il Romanista – V.Meta) – Come una anno fa, lasciando il De Cecco Alberto De Rossi si ritrova a commentare una vittoria in goleada della sua Roma: allora i giallorossi si limitarono al 4-1, ieri hanno esagerato arrivando fino al...

Redazione

(Il Romanista - V.Meta) - Come una anno fa, lasciando il De Cecco Alberto De Rossi si ritrova a commentare una vittoria in goleada della sua Roma: allora i giallorossi si limitarono al 4-1, ieri hanno esagerato arrivando fino al risultato tennistico.

 «Questa è la vera Roma - ha esordito il tecnico -. Anche lo scorso anno eravamo partiti male con due sconfitte nelle prime cinque partite, ma poi siamo stati bravi a riprenderci. Anche quest’anno non abbiamo giocato benissimo contro Juve Stabia e Palermo, però credo che con la gara di oggi (ieri, ndr) finalmente siamo riusciti a sbloccarci. Checché se ne dica, la squadra è molto cambiata rispetto alla passata stagione e c’erano della cose da mettere a posto: forse non è un caso che le nostre due vittorie siano arrivate entrambe in trasferta». A Pescara si è finalmente sbloccato anche Junior Tallo, che ha messo la firma sulla prima tripletta stagionale: «Sì, abbiamo dei giocatori, come lui e anche come Nego, che sono di una categoria superiore e oggi hanno fatto la differenza. Ma ripeto, la vera Roma è questa: avevamo soltanto bisogno di sbloccarci».

Il tecnico si sofferma quindi sull’aspetto che gli è piaciuto di più della prestazione della sua squadra: «Sicuramente la continuità. La cosa migliore di oggi è stata l’intensità delle nostre giocate. Abbiamo giocato da Roma e abbiamo raccolto una meritata vittoria». Il risultato così largo fa pensare a una partita a senso unico: «Sinceramente anche se avessimo avuto davanti un’altra avversaria, credo che il risultato sarebbe stato lo stesso. Ripeto, abbiamo mostrato una mole di gioco con una continuità impressionante. Abbiamo dimostrato maturità». Infine una battuta sui cinque nazionali che da oggi saranno impegnati nella prima fase di qualificazione agli Europei Under 19: «Mi auguro che Sabelli, Caprari, Ciciretti, Barba e Verre facciano bene e siamo molto orgogliosi che tanti ragazzi vengano convocati nelle selezioni nazionali. Dovranno lavorare sodo se vorranno rientrare nei 18 che andranno in Svezia"