rassegna stampa roma

Da Pastore a Sandro fino a Munoz e Guarin ecco tutti i giocatori sul taccuino di Sabatini

(Il Romanista-C.Zucchelli) Dai talenti affermati come Higuain a quelli, come Pastore e Sandro, che fanno gola a mezza Europa, fino ai giovani ancora poco conosciuti,

Redazione

(Il Romanista-C.Zucchelli) Dai talenti affermati come Higuain a quelli, come Pastore e Sandro, che fanno gola a mezza Europa, fino ai giovani ancora poco conosciuti,

la Coppa America in corso in Argentina è terreno fertile per tutti gli osservatori di mercato. In particolare per chi, come Walter Sabatini, conosce a memoria il territorio sudamericano. Squadre, dirigenti, giocatori, affari e sòle: il ds della Roma sa tutto di tutti. Ecco perché, anche se non dovesse andare direttamente in Sudamerica a vedere le partite (l’idea c’è, bisognerà vedere se si concretizzerà nei prossimi giorni) Sabatini studierà tutte le partite, da quelle della fase a gironi alle finali, per vedere all’opera sia i giocatori più conosciuti, sia i talenti che ancora non sono nel mirino dei grandi club.

D’altronde, quella è la sua specialità. Pastore è il caso più emblematico. Ed è anche il giocatore su cui si concentrano i sogni del ds romanista, che vorrebbe - d’accordo con Di- Benedetto - regalarlo ai tifosi. Zamparini, in uno dei suoi consueti interventi via etere, lo ha candidamente ammesso: «Per Sabatini, Javier è il numero 1». Per questo vuole portarlo alla Roma e la Coppa America, in questo senso, potrebbe anche dargli una mano. In questo momento infatti, il fantasista del Palermo non rientra dei piani del ct - già molto contestato - Sergio Batista e questo potrebbe fare il gioco della Roma, che vedrebbe così non valorizzarsi, ancora di più, il giocatore. Compagno di squadra di Pastore è Gonzalo Higuain, centravanti del Real Madrid. La Roma, nei mesi scorsi, ci aveva fatto un pensierino, considerando che Mourinho non lo ritiene incedibile e che, soprattutto se dovesser arrivare Neymar, gli spazi per lui si ridurrebbero ancora di più. Il giocatore piace tantissimo a Baldini - fu proprio lui a portarlo in Spagna - ma la trattativa sembra difficile: non tanto per il costo del giocatore, che con una ventina di milioni si potrebbe prendere, quanto piuttosto per l’ingaggio e per la voglia del ragazzo di restare a Madrid o di andare in un club che disputa la Champions.

Meno complicato invece potrebbe essere arrivare a Sandro del Tottenham. Centrocampista brasiliano dai piedi buoni e dalla grande capacità di interdizione, viene valutato dal club inglese intorno ai 30 milioni di euro. Se disputasse un grande torneo, il suo valore schizzerebbe alle stelle, altrimenti se ne potrebbe parlare. Il giocatore piace ai dirigenti della Roma, ma al momento non ci sono contatti in corso. Non ci sono neanche con l’Udinese per quanto riguarda il cileno Isla. Il ragazzo, vicino ai giallorossi già la scorsa estate, non dovrebbe lasciare il Friuli ma Pozzo, si sa, è uno che è sempre disposto a sedersi ad un tavolo per trattare. Esterno in grado di giocare sia alto sia basso, farebbe la felicità di qualsiasi squadra, anche perché ha ormai la maturità per confrontarsi con un grande club.

Una vera forza della natura è poi il brasiliano Lucas, titolare del San Paolo nonostante i suoi 18 anni. Trequartista che segna molto, ha esordito in nazionale a marzo, dopo essere esploso nel campionato sudamericano under 20 dominato dal Brasile. Di lui hanno già chiesto notizie City, Chelsea, Bayern Monaco, Atletico Madrid e le due milanesi ma, secondo alcuni rumors della stampa sudamericana, anche la Roma sarebbe sulle sue tracce. Di certo però non parteciperà ad alcuna asta. Un altro nome nuovo è quello di Carlos Muñoz, punta dei Santiago Wanderers classe ’89, che partirà dalla panchina ma in Cile è già considerato il nuovo Sanchez, per velocità e abilità tecnica. Ha tre anni di più, invece, la stellina colombiana Guarin, che al Porto si è messo in luce a centrocampo e che pare piaccia molto anche alla Lazio.

Occhi puntati anche sull’Uruguay: dove giocano il palermitano Hernandez, che piace tantissimo a Sabatini ma che Zamparini non vuole però mollare,soprattutto se dovesse cedere Pastore, e il fantasista del Bologna Ramirez, che non partirà titolare ma che proverà a sfruttare tutti i minuti che Tabarez gli concederà. Alla Roma piace, ma la società bolognese dovrà abbassare le pretese, considerando che a Trigoria ritengono eccessiva la valutazione di 10 milioni. Per la metà e un giocatore inserito nella trattativa si potrebbe chiudere.

Infine, il Venezuela: la squadra non ha grande velleità ma su Tomas Rincon, mediano venezuelano dell’Amburgo, pare ci sia più di qualche attenzione. Non è un nome molto conosciuto, ma se disputasse una buona Coppa America potrebbe diventarlo.