rassegna stampa roma

Da Giorgio Rossi all'Iran, quanti messaggi

(Il Romanista – D.Giannini) «Quanti auguri che mi sono arrivati per questo compleanno! » ha scritto Francesco Totti sul suo sito.

Redazione

(Il Romanista - D.Giannini) «Quanti auguri che mi sono arrivati per questo compleanno! » ha scritto Francesco Totti sul suo sito.

Quanti siano stati esattamente lo sa soltanto lui. Ma molti li hanno voluti fare anche pubblicamente al capitano giallorosso. Amici, colleghi, politici, persone famose e persone comuni. Tanti, tantissimi. E tra questi tantissimi c’è anche Philippe Mexes. Che sarà pure andato via, ma a Francesco è rimosto molto legato. Phil sul suo profilo di Facebook ha scritto un semplice «Tanti auguri amico mio». Da chi con Totti ha giocato fianco a fianco, a chi da sempre ne cura le gambe e i muscoli: Giorgio Rossi. L’uomo, che è anche lui un pezzo della storia della Roma, ai microfoni di Centro Suono Sport ha detto: «E’ una cosa bellissima perché il Capitano dimostra sempre di essere uno dei più forti. Un ricordo? Gli dissi di avere cinque figli. Per adesso ce ne ha due, ma spero sempre in una buona notizia ». Totti, un personaggio planetario, che con i suoi gesti arriva in tutti gli angoli del globo. Iran compreso. «E’ realmente un grande giocatore – ha detto all’Adnkronos il presidente della federcalcio iraniana Ali Kafashian -. E tutti gli amanti del calcio in Iran sognano di averlo accanto e che un giorno Totti giochi una partita nel loro paese».

E anche il mondo della politica non ha fatto mancare gli auguri al Capitano. Il sindaco Alemanno ha parlato di una città orgogliosa di Francesco: «Grande onore e grande affetto nei confronti di Totti, perchè credo che pochi sportivi come lui, siano riusciti a mantenere una bandiera di coerenza personale, di simpatia e di capacità tecniche in un connubio veramente raro di cui Roma e molto orgogliosa ». «Francesco è un simbolo di Roma e della Roma – ha spiegato il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti -. Un fuoriclasse in campo e fuori e un campione che a fari spenti ha sempre dato il suo sostegno a chi nella vita non è stato fortunato come lui. Sono convinto che continuerà ancora a lungo a indossare la fascia da capitano della Roma e ad essere un esempio per tanti bambini che sognano un giorno di giocare con la maglia della loro squadra del cuore». E poi il presidente della Regione, Renata Polverini:«Accanto a una straordinaria carriera che, ne sono certa, saprà riservargli ancora molte soddisfazioni, Totti ha sempre dimostrato grande sensibilità soprattutto per i più deboli, una qualità che tutti apprezziamo, e che ne fa un modello per tanti giovani non solo come campione sul campo di gioco ma anche come uomo che nella vita di ogni giorno ha saputo mettere a disposizione il successo personale per aiutare i meno fortunati e contribuire allo sviluppo sociale della comunità di Roma e del Lazio verso la quale ha dimostrato sempre grande attaccamento».