Coppa, Pradè diffidato Burdisso out un turno

(Il Romanista) - Il giudice sportivo Gian Paolo Tosel ha calcato la mano sulla Roma, dopo la semifinale di ritorno di Coppa Italia.

Non c’erano da attendersi provvedimenti tanto diversi, in effetti, dopo le decisioni assunte dall’arbitro Orsato di Schio (che una volta, nel 2008-2009, costò l’eliminazione alla Roma con le sue decisioni, proprio contro l’Inter). Burdisso, già diffidato, è stato ammonito e quindi squalificato per una giornata, che sconterà nella prossima edizione del torneo. Ammonizione con diffida anche per Daniele Pradè, Paolo Bertelli, Daniele Russo e Guido Nanni, per avere, si legge nel dispositivo della sentenza, «al 47’ del secondo tempo contestato platealmente l’operato dell’arbitro». Che cosa abbiano detto di male, tutti e quattro, non si sa. Di certo per trovare un arbitro accanirsi così contro la panchina della Roma bisogna tornare molto indietro, forse a un tristemente famoso Atalanta-Roma, stagione 2002-2003. Allora l’arbitro Trentalange dopo aver lasciato la Roma in 10 per espulsione di Emerson (doppia ammonizione al 20’ del primo tempo!) pensò bene di espellere sia Capello sia l’allora team manager Tempestilli, al 32’ del primo tempo. E così, come lo scorso anno la Roma uscì dalla Coppa Italia con la maxi-squalifica a Totti, anche stavolta si porta in dote qualche provvedimento disciplinare.