rassegna stampa roma

Con Pjanic e Gago sono 12 su 15 le reti dei nuovi arrivati

(Il Romanista – F.Bovaio) Mondo Bojan quanti se n’è mangiati. Almeno tre, di cui uno facilissimo, di quelli che segnano anche i bambini.

Redazione

(Il Romanista - F.Bovaio) Mondo Bojan quanti se n’è mangiati. Almeno tre, di cui uno facilissimo, di quelli che segnano anche i bambini.

Colpa di quel piede moscio con il quale è andato sul pallone e figlio della troppa sicurezza. Ecco, nei suoi errori c’è tutta la partita della Roma, che poteva vincerla cinque o sei a zero e che invece l’ha sofferta fino alla fine. Ma Bojan è giovane e pian piano eliminerà anche questi errori, figli di una serataccia. Meno male che sono arrivati i primi gol giallorossi di Pjanic e Gago, che si stanno rivelando dei veri colpi di mercato. Comprendendo le loro reti di ieri, ora sono 12 (su 15 totali) quelle dei giocatori tesserati in estate dalla Roma degli americani, di Baldini, Fenucci e Sabatini. Segno che in sede di campagna acquisti si è sicuramente ben operato.

Cinque di queste reti le ha segnate Osvaldo (in 11 partite, per una media alta di 0,45 a gara), 3 le ha fatte lo stesso Bojan, 1 a testa Lamela, Borini, Pjanic e Gago. È poi curioso notare come sono arrivati questi gol: 8 di destro (2 a testa per Osvaldo e Bojan, 1 ciascuno per De Rossi, Simplicio, Borini e Gago), 4 di sinistro (1 ciascuna per Osvaldo, Bojan, Lamela e Pjanic) e 3 di testa, di cui 2 del solito Osvaldo, che ha segnato in tutti i modi e 1 di Burdisso. Freddi numeri che però dicono molto e che potevano tranquillamente essere rimpinguati in una gara nella quale la Roma ha davvero fatto vedere molto in fase offensiva, basti pensare che oltre alle 2 reti segnate ne poteva fare almeno altre 6. Cinque sono state le occasioni clamorosamente fallite dagli avanti giallorossi Bojan (3), Osvaldo (1), Lamela (1), uno il gol buono altrettanto clamorosamente annullato per un fuorigioco inesistente (la rovesciata di Osvaldo).

Sul piatto positivo della bilancia, però, ci sono i 19 passaggi consecutivi (con ininfluente tocco di testa di un difensore leccese) che hanno portato al gol di Pjanic. Di questa azione Luis Enrique sarà sicuramente felice.