rassegna stampa roma

Chi perde le amichevoli, chi la faccia

(Leggo-F.Maccheroni) Vincere le amichevoli del precampionato non porta bene. Aveva ragione Liedholm (tanto per cambiare).

Redazione

(Leggo-F.Maccheroni)Vincere le amichevoli del precampionato non porta bene. Aveva ragione Liedholm (tanto per cambiare). Petkovic è stato sulla graticola per le amichevoli, ma oggi ci porta a sfogliare i ricordi di stagioni epiche della Lazio, ci riporta a Maestrelli che, l’anno dopo lo scudetto, nel 1974, vinse le prime tre partite della stagione. Avversarie facili? Certo, ma Atalanta e Chievo sono state battute in trasferta. E una difesa dai nomi improbabili è stata battuta per la prima volta ieri all’84’ su un rigoraccio. Le vittorie portano bene e, a volte, portano anche lontano. Soprattutto se l’organico conta su campioni come Hernanes, Klose, Marchetti e Mauri, circondati da buoni elementi. Basterebbe un rinforzo al centro della difesa per dare ragione a Lotito, che si sente principe del Colosseo.

La Roma, al contrario, è campione d’estate. Ha vinto le amichevoli e ha dipinto nuovi fenomeni del pallone. Il profeta del calcio pulito, Zeman, per ora fa pulizia dei sogni. C’è tempo per recuperare. E soprattutto c’è un grande Totti. Forse basterebbe un pizzico di normalità e cercare i nemici in campo. Al secondo anno dei fenomeni, la cosa migliore resta il pubblico.