rassegna stampa roma

Centrocampo, più Fernando che Casemiro

(Il Romanista – C.Zucchelli) – Obiettivo centrocampista, da prendere in fretta. Perché che Luis Enrique volesse un altro uomo a centrocampo si sapeva. Ma l’infortunio di Pizarro (oltre a quelli di Greco e Brighi) e la squalifica di...

Redazione

(Il Romanista - C.Zucchelli) - Obiettivo centrocampista, da prendere in fretta. Perché che Luis Enrique volesse un altro uomo a centrocampo si sapeva. Ma l’infortunio di Pizarro (oltre a quelli di Greco e Brighi) e la squalifica di De Rossi in Europa League hanno convinto Sabatini ad accelerare le cose.

E l’accelerazione ha tre nomi: Fernando, Casemiro e Guarin. A meno che il ds non abbia in serbo un nome a sorpresa, a Trigoria dovrebbe arrivare almeno uno di questi tre giocatori. Il più semplice da prendere sembra Fernando. Considerato un po’ troppo simile come caratteristiche a De Rossi, è in rotta totale col Porto e il prezzo è calato vertiginosamente negli ultimi giorni. Il giocatore non viene più convocato e in Portogallo dicono che dietro a questa decisione ci sia la Roma. In realtà la trattativa non è ancora così avanti, perché Sabatini sta studiando anche altre soluzioni. Una di queste è quella legata a Casemiro, giovane stella del San Paolo impegnata nel Mondiale Under 20. In settimana il suo agente (uno dei tanti) Fressato sarà in Italia: al momento ha in programma soltanto un appuntamento con l’Inter, ma non è detto che non si senta anche con Sabatini. Di nuovo. Visto che i contatti ci sono e vanno avanti da settimane. Il ds sa di avere il gradimento del ragazzo - e della sua famiglia - ma sa anche che convincere il San Paolo a cederlo già adesso, piuttosto che a gennaio, non sarà facile. C’è, ci sarebbe, soltanto un modo per farlo e cioè sborsare tanti milioni (almeno 15). Il problema è che però la Roma intende investire quei soldi per un giocatore sì forte, e Casemiro lo è, ma anche pronto, in grado di giocare subito ad alti livello. E il diciannovenne brasiliano sotto questo aspetto non è ovviamente paragonabile a Fernando. O, magari, anche a Guarin, l’altro gioiello del Porto orfano di Villas Boas. La Roma già nelle scorse settimane si è fatta avanti per il giocatore che, essendo una mezzala, si integrerebbe meglio con De Rossi e sarebbe l’ideale per il gioco di Luis Enrique. Adesso che il problema del tesseramento degli extracomunitari sta per essere risolto, Sabatini può farsi avanti con la società portoghese. D’altronde le parole del suo procuratore un paio di giorni fa sono state piuttosto chiare: «L’interesse della Roma esiste. Attendiamo che i giallorossi si manifestino in maniera ufficiale anche per conoscere le considerazioni del Porto. Se sono disposti a cedere il giocatore? Se dovesse arrivare una buona offerta, credo di sì. Ha una clausola di 30 milioni di euro, ma se l’interesse è serio e concreto può partire anche ad una cifra minore». Proprio quello che vuole la Roma. Che, nel frattempo, ha bloccato per un paio di giorni il ritorno di Bertolacci al Lecce. Di questi tempi, non si sa mai