C’è Menez, la Roma si scalda

(Gazzetta dello Sport - M.Cecchini)Stasera non si scherza. Davanti non ci saranno volenterosi boscaioli in cerca di autografo, ma due squadre vere, sia pure in rodaggio. Nel «Tivoli» di Innsbruck, stavolta, il Paris Saint-Germain e i padroni di casa del Wacker proveranno a mettere la Roma di Luis Enrique davanti ai suoi limiti.

Taddei scommette Certo, l’allenatore convince. «Ha carisma— dice Rodrigo Taddei a Sky —. Dà spazio a tutti, ma ha la sua personalità e ha comando. Se riusciamo a seguirlo faremo bene. Siamo un gruppo fantastico e dobbiamo cercare di fare il meglio tutti insieme. Non parliamo adesso di scudetto perché è ancora presto ed illuderemmo i nostri tifosi, ma ci dobbiamo mettere impegno fino alla fine. Per quello che mi riguarda, sto migliorando anche la fase difensiva per fare il terzino sinistro...» .

Tridente di lusso Proprio vero, tant’è che non è escluso che il brasiliano parta in questo ruolo nell’amichevole più attesa, cioè quella col Psg di Menez e dell’ex interista Leonardo. Vedendo l’allenamento di ieri, però, la suggestione più grande era data dal vedere un gran bel tridente schierato in partitella. Quale? Be’, che ve ne pare di Borriello Totti-Bojan? Insomma, proprio come vorrebbe Luis Enrique, il salto di qualità sarebbe altissimo, anche perché la mediana era supportata da Perrotta e Brighi come intermedi, mentre da play basso fungeva in quel caso Viviani ma avendo come speculare (e probabile titolare) De Rossi. In difesa poi, scontata la solita alternanza Curci-Lobont, si è vista una coppia centrale quasi vera, composta da Cassetti e dall’argentino Heinze, anche lui all’esordio, mentre sulle fasce toccava a Rosi e Josè Angel spingere il più possibile. Tutto sommato, con le possibili varianti per ruolo rappresentate da Pizarro, Greco, Caprari e l’immalinconito Vucinic (ma non Cicinho, che in allenamento ha riportato una distorsione alla caviglia sinistra), già l’undici sperimentato avrebbe diversi quarti di nobiltà e tanta suggestione da regalare ai tifosi prima dell’inizio della seconda parte di preparazione. Stanotte, infatti, la squadra tornerà a Roma per godere di un paio di giorni di libertà. Da venerdì si ricomincia. Se con un piccolo trofeo già in bacheca, tanto meglio.