(Corriere dello Sport - C.Mannisi) Tante chiacchiere, pochi affari. Il mercato del Catania non accenna ad animarsi, tutto sembra essere condizionato dall’annuncio che tarda ad arrivare: quello relativo al nuovo allenatore. Montella ha vinto la corsa verso la panchina rossazzurra, ma “l’aeroplanino” deve prima sancire il distacco ufficiale dalla casa madre giallorossa.
rassegna stampa roma
Catania sta per abbracciare Montella
(Corriere dello Sport – C.Mannisi) Tante chiacchiere, pochi affari. Il mercato del Catania non accenna ad animarsi, tutto sembra essere condizionato dall’annuncio che tarda ad arrivare: quello relativo al nuovo allenatore. Montella...
L’Ad Lo Monaco è sicuro, non ci sono problemi, sarà Montella a raccogliere il testimone di Simeone. Del resto l’accoppiata Pulvirenti-Lo Monaco, continua a ricordare che il profilo del prossimo allenatore sarà quello «di sempre »: un tecnico emergente e voglioso di affermarsi. Lo vedremo nei prossimi giorni con il palesarsi di Montella a Catania: a rigor di logica, ciò corrisponde al vero e non se si è trattato di una manovra di depistaggio. LA ROSA - Passando ai calciatori, ieri il sito Itasportpress ha lanciato la suggestiva ipotesi di una conferma di Maxi Lopez. L’agente del calciatore, Bombini, ha sottolineato che in questo momento non ci sarebbero offerte per il suo assistito. «Motivo per cui non si esclude che Maxi possa restare a Catania ancora un anno » .La sensazione, è ovvio, è che si tratta di un bluff bello e buono. Maxi Lopez rappresenta un pezzo fortissimo del mercato rossazzurro, ma è chiaro che il Catania non intende farsi prendere per la gola: la “gallina bionda” andrà via soltanto a fronte di una offerta adeguata, così come accadrà per il difensore Silvestre, per l’altro difensore Alvarez e per Cristian Llama, che Mihajlovic vorrebbe alla Fiorentina, consapevole che un esterno offensivo come l’argentino se in condizione - e Llama lo sarà certamente all’inizio della prossima stagione -potrebbe fare la differenza.Sul fronte degli arrivi, dato sempre per scontato l’ingaggio del blucerchiato Tissone (nonostante le smentite di rito), con la Sampdoria si è aperto un discorso per Pozzi. Il fatto è che la società blucerchiata ha speso per il giocatore cinque milioni di euro, motivo per cui Pozzi verrà lasciato libero soltanto davanti a un’offerta economica adeguata per l’intero cartellino o per la metà. Per questo il Catania proverà a mettere sul piatto il centravanti giapponese Morimoto, in cerca di riscatto, e il forte centrocampista, già nazionale Under 20, Fabio Sciacca, che ha bisogno di giocaredopo i malanni della scorsa stagione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA