rassegna stampa roma

Casemiro-Roma ora si può fare

(Corriere dello Sport – P.Torri) Il San Paolo ha detto sì. Nel senso che ha fatto sapere di essere disponibile a trattare la cessione di Casemiro, prima scel­ta della Roma per il centrocampo, come in­dicato da Luis Enrique che stima...

Redazione

(Corriere dello Sport - P.Torri) Il San Paolo ha detto sì. Nel senso che ha fatto sapere di essere disponibile a trattare la cessione di Casemiro, prima scel­ta della Roma per il centrocampo, come in­dicato da Luis Enrique che stima moltissimo il giovane talento brasiliano. Da qui a dire che la Roma prenderà Casemiro comunque ce ne passa.

Sia per una questione di soldi, sia, anche, perché sul ragazzo attualmente impegnato nel Mondiale Under 20 (dove è stato utilizzato anche da difensore centrale), ci sono le attenzioni di diversi club italiani (Genoa e Inter che potrebbero prenderlo in comproprietà, anche se ieri Preziosi ha di­chiarato di chiamarsi fuori) e stranieri (Tot­tenham in particolare). TRATTATIVA -In questi giorni dalle parti della sede del San Paolo è stato segnalato più di un agente Fifa italiano. Con nelle ventiquattro ore vari mandati da parte di nostri club e l’obiettivo di avere il semaforo verde per aprire al­meno una trattativa. E in que­sto senso si può dire che l’operazione sia riuscita (il centrocampista ha già più volte rifiutato il prolunga­mento contrattuale), visto che il il club paulista ha preso at­to che sarà difficile trattenere ancora per molto il giocatore.C’è quella clausola da nove milioni per la ces­sione in Brasile che per il San Paolo rischia di rivelarsi un boomerang. Ecco perché i di­rigenti paulisti hanno deciso di vendere al miglior offerente il cartellino di Casemiro. Indicando pure una cifra minima, quindici milioni, per la positiva conclusione dell’affa­re. La Roma lo sa e su queste basi vuole muo­versi, provando a inserire come controparti­ta anche uno dei brasiliani a libro paga a Tri­goria, giocatore però che potrebbe trasferir­si al San Paolo solo nel prossimo dicembre quando da quelle parti si riaprirà il mercato. Il problema per la Roma è comunque quello di recuperare lo svantaggio accumulato nei confronti soprattutto dell’Inter che (insieme al Genoa) è da tempo sulle tracce di Casemi­ro.Sabatini sa che non è un’impresa facile, ma sa anche di poter contare sulla disponibi­lità del giocatore che è molto affascinato dal­l’idea di trasferirsi in giallorosso. Se l’affare si chiuderà, la Roma non avrà problemi per il fatto che il brasiliano è extracomunitario (è stato tesserato Kevin Coffi, ivoriano, pronto a trasferirsi in Belgio).ALTERNATIVE -Pur con tutto l’ottimismo che si può immaginare, comunque per la Roma tut­to sarà meno che semplice mettere in cassa­forte il cartellino di Casemiro. Ecco perché non si possono certo dare per esaurite le pi­ste che portano a qualche altro centrocampi­sta. In particolare quella che porta a Oporto, sede del Porto, il club campione del Portogal­lo che da qualche giorno di fatto ha messo fuori rosa il brasiliano Fernando. Certo i portoghesi non sono abituati a fare sconti, continuano a chiedere non meno di 15 mi­lioni, in pratica la stessa cifra che è richiesta per Casemiro.ALCANTARA- E’ invece da can­cellare, a meno di sorprese nei prossimi giorni, la pista che porta a Barcellona dove la Roma ha provato a chiede­re in prestito il giovane Thia­go Alcantara. Che però il club campione d’Europa non ha nessuna intenzione di dare, neppure in prestito, pur nella consapevolezza che con l’arrivo di Fabregas gli spazi per il primogenito di Mazinho ri­schiano di diventare assai più esigui di quel­lo che si augurava lo stesso Alcantara che a Bari, la settimana scorsa, ha fatto il suo esor­dio pure nella nazionale spagnola. La Roma sarebbe stata disposta a prenderlo anche in prestito, ma pare proprio che i dirigenti ca­talani abbiano risposto no perché considera­no Alcantara un titolare aggiunto nel gruppo dei centrocampisti a disposizione di Guar­diola. Nei giorni scorsi la Roma ha provato anche a chiedere, al Real Madrid, Lassana Diarra che, di fatto, è fuori rosa. La richiesta di 18 milioni e l’ingaggio (4,5) del giocatore hanno consigliato di lasciar perdere.