(Il Messaggero - P.Liguori) - Benvenuto, James Pallotta. Noi tifosi giallorossi vintage abbiamo capito che è lei il pezzo forte della nuova proprietà della Roma. Quello che valuta e decide di tirare fuori i soldi.
rassegna stampa roma
Caro Pallotta aiutaci a sognare
(Il Messaggero – P.Liguori) – Benvenuto, James Pallotta. Noi tifosi giallorossi vintage abbiamo capito che è lei il pezzo forte della nuova proprietà della Roma. Quello che valuta e decide di tirare fuori i soldi.
Perdoni la franchezza, abbiamo imparato molto dalla concretezza Usa. Con tutto il rispetto dovuto a Tom DiBenedetto mi rivolgo direttamente a lei, per dare qualche consiglio non richiesto (e doppiamente utile) ed evitarle qualche errore che sempre commette chi si affaccia per la prima volta in questa città. Prima di tutto vedrà cosa ha acquistato assieme ai suoi amici. La squadra, in questo momento, non brilla. Però vedrà alcuni pezzi importanti per la ricostruzione e il rilancio che lei auspica. Prima di tutto il capitano, quel campione con il numero 10 che da solo vale ancora metà del prezzo di qualsiasi biglietto. Almeno per noi tifosi fissati, quelli che seguiranno sempre i colori giallorossi e che saranno l’anima anche del vostro investimento. Se Totti è il primo, Daniele De Rossi è il secondo investimento. Va tenuto, gestito e riportato ai livelli mondiali ai quali sa giocare. Noi lo chiamiamo Capitan futuro e lei deve solo aggiungere Amen. Il terzo gioiellino si chiama Borriello, uno dei migliori attaccanti italiani. Anche lui va gestito e si deve provare a farlo giocare con Totti. Ma non è impossibile, se sceglierete l’allenatore adatto. Su questo argomento non parlo, ho troppa stima di Sabatini e Baldini, gli uomini che voi avete già scelto. Mi fido di loro anche per la rosa della Roma del futuro. Non le chiedo la luna: se con i Sensi andavano bene a tutti i giocatori svincolati, non si capisce perché a voi bisogna chiedere Messi. Siete americani, ma nati molti secoli dopo i selvaggi con l’anello al naso. Vedrà da solo però che i tifosi sono depressi, lo stadio semivuoto e l’ambiente va entusiasmato. Vedrà anche un Olimpico inadatto al calcio e capirà che per la Roma ci vuole un altro stadio. Noi vintage - malati di Roma - saremmo pronti anche a comprare il posto a vita e a metterlo nel testamento. Ci dia una possibilità. Grazie.
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