rassegna stampa roma

Cagliari-Thiago Ribeiro, la svolta Arriva il via libera della Federcalcio

(Corriere dello Sport – G.Amisani) – Ore decisive per Thiago Ri­beiro che oggi collezionerà un altro tassel­lo verso quel via libera della Federazione che potrebbe, finalmente, arrivare domani pomeriggio in modo da permetere al...

Redazione

(Corriere dello Sport – G.Amisani) - Ore decisive per Thiago Ri­beiro che oggi collezionerà un altro tassel­lo verso quel via libera della Federazione che potrebbe, finalmente, arrivare domani pomeriggio in modo da permetere al brasi­liano di potersi mettersi a disposizione di Ficcadenti per l'esordio di campionato a Roma.

L’attac­cante, infatti, nonostante la­vori ad Assemini da ormai due settimane con i nuovi compagni, deve ancora com­pletare l'iter burocratico che lo legherà ufficialmente al Cagliari. LA SVOLTA - Ieri mattina ha fatto rientro dal Brasile con l'ultimo documento che gli mancava e ora serve solo il via libera della Figc. Il ritardo, che ha fatto slittare anche la presentazione ufficiale dell'attaccante, era legato alla mancanza del permesso di lavoro rilasciato dalle autorità brasiliane per il giocatore che aveva sottoscritto l'ac­cordo con la società rossoblù ed aveva rag­giunto il 20 agosto scorso la Sardegna per mettere nero su bianco. Il giorno successi­vo, Thiago Ribeiro si è accomodato nella tribuna del Sant'Elia ed ha assistito, accan­to agli altri indisponibili El Kabir, Ekdal e Ibarbo, al rotondo successo della sua nuo­va squadra contro l'Albinoleffe nella gara del terzo turno eliminatorio di coppa Italia. Prime foto ricordo e autografi di rito, per poi iniziare subito a lavorare agli ordini di Ficcadenti nel tentativo di bruciare le tap­pe di ambientamento. Ma il maggiore impe­dimento era legato non, come si credeva er­roneamente, al transert, che il Cagliari pos­siede fin dal momento in cui è stato conclu­so l'affare economico dell'acquisto del gio­catore, ma al visto per motivi di lavoro sul passaporto. L'ITER - Per ottenerlo Ribeiro ha avuto una sola scelta: tornare in Brasile per una visi­ta lampo al Consolato Italiano di San Paolo, al quale ha dovuto dimostrare di essere in possesso di un regolare con­tratto di lavoro dipendente con il Cagliari Calcio. A que­sto punto, il suo visto turisti­co è diventato, dopo il via li­bera di Coni e Questura di Cagliari, un visto per motivi di lavoro. Ora la lunga pro­cedura prevede che, questa mattina, Thiago Ribeiro fac­cia tappa all'Agenzia delle Entrate, per ot­tenere il codice fiscale con il quale fare la richiesta per ottenere il permesso di sog­giorno. Una volta ottenuta la ricevuta che attesti la presentazione dell'istanza, la se­greteria rossoblù la inoltrerà in Federazio­ne e se il tutto dovesse concludersi entro questa mattina, al massimo nel pomeriggio di domani arriverebbe il via libera. CORSA CONTRO IL TEMPO - Se domani doves­se arrivare il tanto atteso disco verde, per l'attaccante brasiliano si aprirebbe una nuova sfida. Ribeiro, infatti, dovrà cercare di strappare una maglia da titolare nell'un­dici che affronterà la Roma all'Olimpico. Ficcadenti aveva provato la punta sudame­ricana, accanto a Cossu e Nenè, nella ripre­sa della sfida amichevole contro il Partizan di Belgrado di sabato scorso, ma prima gli aveva preferito El Kabir. Sarà una corsa a due per completare il reparto, con Ibarbo che tenterà di dire la sua fino alla rifinitu­ra di sabato mattina.