(l'Unione Sarda.it)- Cagliari pronto al ricorso contro lo 0-3 inflitto dal giudice sportivo Gianpaolo Tosel per il rinvio della gara interna con la Roma deciso dalla prefettura. Non è ancora ufficiale: il Cagliari ha tre giorni di tempo per chiedere di annullare il risultato a tavolino e sperare che la gara sia giocata in un'altra data. «Stiamo studiando le carte - ha detto l'avvocato del club Mattia Grassani - ma naturalmente l'ultima parola spetta al presidente».
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Cagliari-Roma, Procura apre l’inchiesta. Gli attacchi sul web inguaiano Cellino
(l’Unione Sarda.it)– Cagliari pronto al ricorso contro lo 0-3 inflitto dal giudice sportivo Gianpaolo Tosel per il rinvio della gara interna con la Roma deciso dalla prefettura.
L'INCHIESTA - Nel frattempo per il presidente Cellino sono in arrivo nuovi guai. La Procura di Cagliari, cui la Digos, ha fatto pervenire un'informativa dettagliata, ha aperto un'inchiesta. Sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti c'è la dichiarazione di guerra lanciata sul web dal patron rossoblù. Un'iniziativa che, secondo alcuni, potrebbe addirittura consentire di ipotizzare il reato di 'istigazione a delinquere'. [...]
I FATTI - La notte di passione rossoblù inizia alla mezzanotte di sabato. [...] Un anticipo di linea difensiva, quello apparso come un comunicato sul sito ufficiale del club. Ancora non si conosceva il verdetto di Tosel, naturalmente. E la società parlava di un possibile malinteso facendo riferimento a un documento dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, datato 20 settembre, che, in presenza di determinate condizioni, garantiva la possibilità ai «fidelizzati» di accedere allo stadio. «La Cagliari Calcio - si precisava sul sito - è rimasta in attesa del provvedimento prefettizio che adeguasse le prescrizioni di accesso allo stadio secondo quelle indicazioni».
La seconda esternazione della società è arrivata un'ora e mezza più tardi. E riguardava questa volta un' altra argomentazione che, a parere del club, era decisiva per non essere puniti con lo 0-3 a tavolino.«Nessun pronunciamento, anche alla luce della apertura di un'indagine da parte della procura federale, può essere adottato dal giudice sportivo in primo grado su una gara che da sabato notte non era più in calendario e che non ha visto il compimento di alcuna delle attività preparatorie relative allo svolgimento dell'incontro tanto da parte degli ufficiali di gara quanto da parte delle due società coinvolte».
Poco prima delle 9 la terza bordata di Cellino, questa volta contro il direttore generale della Roma Marco Baldini che aveva annunciato l'intenzione del club giallorosso di presentare ricorso per ottenere la vittoria a tavolino: «Avvantaggiarsi delle disgrazie altrui e da avvoltoio». [...]
Poi, ufficializzato lo 0-3, ancora silenzio. Interrotto dalle dichiarazioni di Grassani sullo studio dei documenti in vista di un possibile ricorso.
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