rassegna stampa roma

Burdisso: “Roma per lo scudetto”

(Corriere dello Sport – R. Maida) – «Sto meglio, adesso mi sento abbastanza bene» . Nicolas Burdisso tranquillizza la Roma e i suoi tifosi. Burdisso ha la fi­bra forte. Burdisso ha fretta di giocare. Burdisso vuole dimen­ticare la...

Redazione

(Corriere dello Sport - R. Maida) - «Sto meglio, adesso mi sento abbastanza bene» . Nicolas Burdisso tranquillizza la Roma e i suoi tifosi. Burdisso ha la fi­bra forte. Burdisso ha fretta di giocare. Burdisso vuole dimen­ticare la Coppa America. Al­lontanata, almeno per il mo­mento, la paura dell'operazio­ne, sta lavorando con impegno e attenzione per presentarsi in buone condizioni al via della stagione.

Luis Enrique, aspet­tando Kjaer, ha bisogno di un difensore esperto per l'Europa Lea­gue visto che Juan non guari­rà in tempo. Nel debutto ufficia­le della Roma americana, pro­prio nel giorno del passaggio di proprietà del­la Roma, Nicolas non si tirerà indietro. Potrebbe affiancare l'amico Heinze, in una coppia centrale tutta argentina. Ieri, mentre usciva da Trigoria per un fine settimana di relax, è stato fermato da un gruppo di tifosi ' cotti' dal sole romano. Ha fatto una promessa, una di­chiarazione d'intenti: «Mi chie­dete lo scudetto? Proveremo a vincerlo». E' già molto, nei mi­nuti in cui Milan e Inter stanno dando spettacolo a Pechino. La Roma sperimentale, che parla un po' inglese e un po' spagno­lo, non corre solo per parteci­pare.

«RESTO» - Una promessa arriva anche da Cicinho, che dopo an­ni vissuti da giocatore indesi­derato ha improvvisamente in­crociato un allenatore che lo stima: Luis Enrique. «Resto si­curamente, sto bene qui» ha ri­velato ai tifosi. Del resto era già stato chiaro nella conferen­za stampa di Riscone, in ritiro. Aveva capito i suoi errori, era pronto ad applicarsi per ricon­quistare l'ambiente. Che è pronto a regalargli un'ultima possibilità di amore. «Vi rin­grazio di questo calore, sono contento» . Adesso non resta che rinnovare il contratto in scadenza tra dieci mesi. Biso­gnerà rivedere verso il basso le cifre improponibili ereditate dal suo periodo migliore (circa 2,2 milioni netti annui), ma c'è disponibilità sia da parte della società che da parte del gioca­tore. E' interes­se di tutti venir­si incontro.

«RESTO/2» - La stessa disponi­bilità arriva da Leandro Greco, che ha il contratto in scadenza come Cicinho ma tre vantaggi: 1) l'età più giovane; 2) lo sti­pendio nettamente più basso, 180.000 euro; 3) la passione per Roma e per la Roma. Luis Enrique ha bloccato la sua par­tenza - era già stato promesso al Lecce - e lo sta valorizzan­do, utilizzando, costruendo. A lui sta benissimo così. «Penso di rimanere» ha detto ieri, sempre davanti ai tifosi. Ri­marrà. E prolungherà, con la solita formula del 'fisso' e del 'variabile'. A inizio settembre, subito dopo la fine del mercato, il suo manager Beppe Bozzo incontrerà Sabatini. La richie­sta sarà piuttosto alta (intorno agli 800.000 euro a stagione) ma un accordo si troverà. So­prattutto se l'allenatore insiste per trattenerlo.