Burdisso: «Vogliamo Champions e coppa»

(Corriere della Sera - G.Piacentini) -Rosella Sensi e Adriano Galliani ieri erano seduti fianco a fianco davanti alla Corte di giustizia federale a perorare la causa delle cinque big del calcio italiano – presenti anche Juventus, Inter e Napoli – in tema di diritti televisivi. Una ulteriore dimostrazione di come i rapporti tra le due società negli ultimi anni siano migliorati a tal punto da poter definire Roma e Milan due società «amiche» .

Il prestito l’estate scorsa di Borriello, che era già promesso alla Juve, e il prossimo arrivo in rossonero a parametro zero di Philippe Mexes senza troppa «resistenza» da parte giallorossa, sono solo due episodi che testimoniano la «non belligeranza» tra le società. Un patto che però sabato sera dovrà per forza venire meno, perché alla fine dell’anticipo dell’Olimpico una sola tra Roma e Milan gioirà. Ai rossoneri basta un punto per festeggiare aritmeticamente lo scudetto, ai giallorossi servono tre punti per sperare di superare la Lazio – che domenica andrà a Udine – al quarto posto, l’ultimo utile per la Champions. È vero che poi ci sono altre due giornate di campionato per recuperare, ma questo vale più per il Milan che per la Roma. Dentro lo spogliatoio giallorosso è tanta la voglia di riscattare, almeno parzialmente, una stagione disastrosa.

«Abbiamo ancora un’opportunità – le parole di Nicolas Burdisso a Sky – di arrivare in Champions. Per noi è importante dopo una stagione non all’altezza. È quello che meritano questa squadra e questa società, che deve arrivare più in alto possibile. Teniamo anche alla Coppa Italia, cercheremo di arrivare in finale» . Contro il Milan non ci saranno Perrotta e De Rossi -fermati per tre turni dal giudice sportivo -e Montella sta studiano tutte le alternative, compresa quella di cambiare modulo e di affidarsi al 4-4-2. In questo caso avrebbe spazio dal primo minuto Marco Borriello, che a Bari ha dato l’ennesimo esempio di professionalità e che all’andata a San Siro ha realizzato il gol decisivo contro i suoi ex compagni. Con qualsiasi modulo la Roma scenderà in campo, però, ripartirà da Francesco Totti, che dopo la doppietta di Bari è sempre di più nella storia del calcio italiano. «Mi aspetto ancora di più da lui – ha concluso Burdisso – sta dando il meglio in questo periodo. È un orgoglio vivere la squadra e lo spogliatoio insieme a lui, che resterà nella storia» . Riise e Montali hanno parlato ieri del proprio futuro, e non è detto che per sarà per entrambi a Trigoria. «Ho un contratto fino al 2012 – le parole del norvegese – ma nel calcio non si sa mai. Il Liverpool mi è rimasto nel cuore, così come la Francia dopo la mia esperienza al Monaco» . Il direttore operativo nelle ultime ore è stato accostato alla Fiorentina. «Non c’è niente di concreto e in questo momento penso solo alla Roma» . Domani, chissà.