rassegna stampa roma

Brivido per Daniele, Juan è ok

(Corriere dello Sport – P.Torri) Ripresa degli allena­menti ieri a Trigoria. Con Tot­ti che non si è visto in campo e De Rossi che lo ha lasciato an­zitempo.

Redazione

(Corriere dello Sport - P.Torri) Ripresa degli allena­menti ieri a Trigoria. Con Tot­ti che non si è visto in campo e De Rossi che lo ha lasciato an­zitempo.

Però non c’è nessun allarme che suona in vista del­la trasferta del primo maggio a Bari. Il capitano, infatti, ha la­vorato in palestra seguendo un programma sulla forza. Totti accusava anche un affatica­mento al flessore sinistro, un fastidio con cui ogni tanto deve fare i conti. Nei prossimi gior­ni le sue condizioni saranno ve­rificate con attenzione, ma da quello che ci risulta il proble­ma non ne mette in dubbio la presenza nella partita di Bari.

DE ROSSI - Così come lo stop di Daniele De Rossi nell’allena­mento di ieri. Il centrocampi­sta si è scontrato fortuitamen­te con Borriello ( i due non si guardavano e sono venuti a contatto) prendendo una botta tra malleolo, tibia e caviglia. A caldo ha sentito un certo dolo­re ed è uscito dal campo zoppi­cando. Dopo pochi minuti, pe­rò, la situazione era tornata sotto controllo tanto è vero che De Rossi avrebbe voluto rien­trare in campo per continuare la partitella. Montella gli ha consigliato che non era il caso, che non c’era nessun motivo di rischiare anche il minimo, dando spazio al giovane Vivia­ni.

JUAN - In campo, e per tutto l’allenamento, si è visto Juan. E la cosa non può che essere una bella notizia. Il brasiliano nella partita contro il Chievo nel corso del secondo tempo era stato costretto a uscire a causa di un indurimento al polpaccio. La scelta di farlo usci­re si è rivelata quella giusta, visto che in tre giorni il proble­ma è scomparso e Juan si è potuto allenare regolarmente con i compagni. A Bari ci sarà e fa­rà coppia con Nicolas Burdisso al centro della difesa. In una formazione che, a questo pun­to, potrebbe essere la stessa che abbiamo visto sabato scor­so contro il Chievo. L’impressione, infatti, è che Montella sia intentenzionato a confer­mare il modulo con Vucinic e Menez esterni offensivi. Del resto nella situazione di classi­fica della Roma, in queste ulti­me quattro giornate si dovrà scendere in campo sapendo che sarà necessario vincere sempre per dare un minimo di concretezza a quello spiraglio Champions che si è riaperto dopo i risultato del turno pre­cedente.