(Il Messaggero) Zbigniew Boniek, detto Zibì, che ne pensa dello sfogo di Totti? «Secondo me stavolta ha esagerato, e le spiego perché». Prego. «Francesco ha il novantanove per cento della gente a suo favore.
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Boniek: «La verità è che non si sente parte del progetto»
(Il Messaggero) Zbigniew Boniek, detto Zibì, che ne pensa dello sfogo di Totti? «Secondo me stavolta ha esagerato, e le spiego perché». Prego. «Francesco ha il novantanove per cento della gente a suo favore.
A certi politici basta il trenta per cento per sentirsi onnipotenti. (...)». Anche a lei capitava? «A tutti è successo. C’è anche qualche deficiente che va oltre. Ma l’episodio in sé non ha grande valore». Magari non è semplice trovarsi con i figli davanti a tifosi, o pseudo tali, che se la prendono con te. «Siamo a Roma, esiste la maleducazione. Qui continuiamo a parlare dei tifosi, ma Totti non ce l’aveva con loro».
E con chi, allora? «Lui non è contento della situazione che sta vivendo, non si sente dentro il nuovo progetto (...). Prima se non si allenava per una settimana, si faceva di tutto per rimetterlo in campo. Adesso salta due sedute e il tecnico lo tiene fuori. Lo considera come gli altri. Lui non si vede in questo ruolo e soffre».
A trentacinque anni non è facile dimostrare di essere ancora un eroe. «È il ciclo della vita. Purtroppo la gente dimentica in fretta il passato. Francesco può essere decisivo, deve solo vivere questo momento con un po’ di serenità, senza dover minacciare di andare via. Alla fine ha capito che non era il caso di alzare il polverone ed è tornato sui suoi passi».
Però gli episodi in cui lo hanno contestato cominciano a essere tanti. «Ma sono episodi. Se un giorno decidiamo di mettere a piazza del Popolo gli oppositori di Totti e a piazza Venezia i suoi fans, scopriremo che piazza del Popolo sarà vuota, piazza Venezia avrà una folla che si distenderà fino al Colosseo. Per questo non deve farsi più prendere dai cattivi pensieri». Forse dietro c’è anche l’amarezza per il rigore sbagliato. «Anche a me, quando ho visto la parata di Buffon, è scappato un porca p... È l’amarezza per aver perso un’occasione. Ma deve restare bandiera per sempre». A.A.
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