rassegna stampa roma

Bojan, il minibomber. La Roma cerca un pezzetto di Barça

(Corriere della Sera – L.Valdiserri) – La firma che lega Luis Enrique Martinez Garcia alla Roma è arrivata ieri pomeriggio per fax. Walter Sabatini l’ha ricevuta e si è buttato ancor più a capofitto nella costruzione della squadra...

finconsadmin

(Corriere della Sera - L.Valdiserri) - La firma che lega Luis Enrique Martinez Garcia alla Roma è arrivata ieri pomeriggio per fax. Walter Sabatini l’ha ricevuta e si è buttato ancor più a capofitto nella costruzione della squadra che, a metà luglio, dovrà partire per il ritiro precampionato di Riscone di Brunico.

I dettagli del contratto sono quelli che erano trapelati: due anni con opzione per il terzo, un milione e 600mila euro l’anno più i premi, staffa al completo con quattro persone a Roma (Ivan De La Pena, primo collaboratore; Antonio Llorente, assistente; Roberto Moreno, collaboratore di campo; Rafael Cabanellas, preparatore atletico) e una con base a Barcellona (il motivatore Joaquin Valdes). Luis Enrique, già in mattinata, aveva tolto ogni dubbio ai microfoni di Sky Sport: «Sono felice della scelta che ho fatto ed entusiasta di sposare il progetto Roma: è un progetto vincente, proprio come me, che sono un tecnico ambizioso. Praticherò un calcio offensivo, spettacolare, con l’intento di portare tanta gente allo stadio per divertirsi. In Italia ancora non mi conoscono, ma fugherò ogni dubbio e tra un anno parleranno i fatti. C’è accordo totale con la società giallorossa. Nei prossimi giorni sarò a Roma, a Barcellona non verrà nessuno» . Un’ammissione anche sulla voglia di portare in giallorosso qualcuno dei giovani gioielli del Barça: «Cercherò di lavorare con i migliori giocatori, quelli che troverò a Roma e quello che riuscirò a portare da Barcellona».

La sorpresa è che ai nomi nomi di Jeffren, Soriano, Romeu e Montoya — tutti del Barça B— si è aggiunto quello di Bojan Krkic, che a 20 anni ha giocato 104 partite e segnato 26 gol in Liga con la prima squadra. Il sito del Mundo Deportivo, sempre ben informato su tutto quello che succede al Barcellona, parla di «una Roma stile Barcellona, come dimostra il ruolo da falso centravanti che Spalletti aveva disegnato per Totti, nella stessa posizione che ha adesso Messi ha nel Barça. Luis Enrique intende portare in giallorosso lo stile di gioco degli azulgrana e Bojan Krkic è uno dei giocatori che gli piacerebbe allenare a Trigoria. Roma è una destinazione che farebbe bene anche al ragazzo, che potrebbe crescere al fianco di una stella come Totti che, grazie alla sua esperienza e al suo carattere, può trasmettere a Bojan quel che ancora gli manca per convertirsi in un campione consolidato» . Adesso c'è da convincere il giocatore, che nei giorni scorsi aveva dichiarato di voler rimanere al Barcellona, ma che negli anni ha visto diminuire, anziché aumentare il suo minutaggio in prima squadra: 1.453 minuti, 14 gare da titolare e 10 gol nel 2007-2008; 949’, 9 da titolare e 6 gol nell’ultimo campionato. Krkic ha contratto lunghissimo (giugno 2015), guadagna moltissimo (circa 3 milioni e ha una clausola rescissoria da 100 milioni di euro. L’idea è prenderlo in prestito per garantirgli l’opportunità di crescere sotto l’ala protettiva di Luis Enrique, restando così nel «sistema Barça» . Una garanzia anche per la società catalana, che così non correrebbe il rischio di perdere il giocatore. Sul fronte allenatori, Vincenzo Montella ha trovato l’accordo con il Catania e sarà presentato domani mattina. Una bella sfida anche per lui. Oggi potrebbe essere il primo giorno di Walter Sabatini nel centro sportivo di Trigoria e domani ci potrebbe essere un blitz romano di Franco Baldini. C’è qualcosa da chiarire anche con Unicredit.