Baldini: “La Roma che voglio”

(Corriere dello Sport - A. Ghiacci) - La Roma fa progressi. Contro la Juve, capolista e imbattuta, la squadra di Luis Enrique ha dato buoni segnali. La dirigenza giallorossa, come era emerso nella settimana più difficile dalla partenza, quella post-Firenze, è sempre più convinta della strada intrapresa.

La conferma arriva dal direttore generale, Franco Baldini: «Siamo alla ricerca di continue conferme per quanto riguarda il nostro gioco. Certo, sono consapevole che dipende molto dai risultati. Però, per fare un esempio, la partita di Genova, da cui siamo usciti sconfitti, va tenuta in grande considerazione. Io personalmente pagherei per vedere sempre quell'atteggiamento da parte della Roma» Poi, le note negative. Osvaldo che esce lamentandosi: «Il suo disappunto rappresenta la voglia che aveva di vincere. Si è battuto come un leone, con grande carattere. E anche da punto di vista tecnico sta dando grosse soddisfazioni, voleva vincere la partita». (...)

SODDISFAZIONE - Anche il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, conferma che c'è soddisfazione per la partita con la Juve: «Siamo molto contenti della partita e di come l'abbiamo interpretata. Abbiamo anche creato i presupposti per vincerla. Una partita che la dice lunga anche sullo stato psicologico della squadra. Abbiamo gestito bene la settimana passata, c'è un grande rapporto con il gruppo di lavoro, non c'è bisogno di discorsi. Luis Enrique più vecchio? Sta bene... Adesso ci attendono due trasferte fondamentali». Un commento su uno dei suoi pupilli, Lamela: «Si è applicato molto, ha lavorato molto anche in copertura».

ESTERNO - Taddei è rammaricato per l'occasione sprecata, secondo lui si potevano cogliere i tre punti: «Abbiamo fatto una grande prestazione contro la prima in classifica (in realtà la Juve è stata scavalcata dall’Udinese, ndr) , sapendo che oggi non potevamo fallire. Meritavamo di più, sicuramente, ma abbiamo affrontato la capolista. Quello che dobbiamo fare ora è ripartire da questa prestazione e cercare di raccogliere subito, magari già a Napoli, un risultato positivo, per noi e per i nostri tifosi. C'è rammarico, potevamo vincere».  Il brasiliano parla poi della nuova vita da esterno basso: «Mi sto allenando con grande impegno, e poi visto che siamo tanti bisogna farsi trovare sempre pronti, a qualsiasi soluzione» . Come De Rossi difensore? «Proprio così, ma lui è un grande giocatore e può fare bene ovunque». (...)