rassegna stampa roma

Asta a tre per Casemiro

(Il Messaggero – M.Ferretti) La Roma insiste per Carlos Henrique Casimiro, detto Casemiro, 19 anni, centrocampista del Brasile Under 20 e del San Paolo, tratta con il club paulista e pur di prenderlo – dicono – è disposta a fare...

Redazione

(Il Messaggero - M.Ferretti) La Roma insiste per Carlos Henrique Casimiro, detto Casemiro, 19 anni, centrocampista del Brasile Under 20 e del San Paolo, tratta con il club paulista e pur di prenderlo - dicono - è disposta a fare un investimento importante, addirittura superiore (come prezzo del cartellino) a quello fatto per ingaggiare il coetaneo Erik Lamela dal River Plate.

Solo che sulle tracce del nuovo (aspirante) fenomeno del calcio brasiliano ci sono, e pesantemente, altri due club italiani, Genoa e Inter. Due società molto amiche e che in passato hanno fatto un sacco di affari a braccetto.

 

Un’asta a tre, insomma. Casemiro ha una doppia clausola di rescissione: 9 milioni di euro per un club brasiliano, 30 per un società non brasiliana. Ecco perché non va esclusa una mossa tattica: acquistare adesso il giocatore tramite un club brasiliano amico e poi portarlo in Italia nel mercato di gennaio. Costo dell’operazione? Nove milioni di euro, benefit esclusi per il club amico. Un affare? Un affare, dicono gli esperti. Secondo indiscrezioni, sia il Genoa (soprattutto) che l’Inter ci stanno pensando. E la Roma? La Roma ha l’urgenza di prendere un centrocampista e sta lavorando per ingaggiare (eventualmente) subito Casemiro, ma non ha intenzione di pagare per intero la clausola di 30 milioni al San Paolo. Trattando ancora si potrebbe arrivare a 20-22 milioni, che la Roma - però - vorrebbe in parte ammortizzare con la cessione al San Paolo di un giocatore. Traduzione: un po’ di contanti e il cartellino di uno tra Cicinho e Fabio Simplicio, che da mesi è nel mirino del San Paolo e del Corinthians. In Brasile, però, il mercato attualmente è chiuso e quindi l’eventuale trasferimento di questo o quello potrebbe avvenire soltanto a gennaio.

L’agente di Casemiro, Julio Fressato, ha in agenda incontri in Italia con Genoa, Inter e Roma: il suo giocatore attualmente guadagna 100 mila euro l’anno, quindi - di fatto - dirà sì a chi gli garantirà più soldi di stipendio. E il San Paolo, per forza di cose, dovrà piegare il capo. Alternative? Fernando del Porto e, secondo fonti madrilene, pure Lass Diarra, che guadagna uno sproposito. Il brasiliano Fernando è in rottura con il Porto e la Roma sta monitorando attentamente la situazione: del resto, con la cessione in Belgio di Kevin Koffi, ivoriano ex Siracusa, Sabatini può prendere un calciatore extracomutario. Come Fernando. Oppure come Casemiro.

Parallelamente al discorso legato al centrocampista, la Roma sta lavorando per completare la rosa con un difensore e un attaccante: i nomi più gettonati (per mille motivi) sono quelli di Kjaer e Osvaldo, anche se Sabatini- che stamane non partirà con la squadra per Bratislava - sta tenendo in piedi piste alternative. Per prendere Kjaer dal Wolfsburg la strada scelta dalla Roma è quella del prestito oneroso, 2 milioni, più riscatto a fine stagione a 8 milioni. Su Osvaldo c’è pesantemente anche l’Atletico Madrid, ecco perché Sabatini non sta trascurando la pista che porta a Nilmar del Villarreal, anche lui extracomuniario. Ma la Roma, dopo aver ceduto Vucinic alla Juve per 15 milioni, non vuole acquistare il sostituto del montenegrino pagandolo di più.