rassegna stampa roma

As Roma, tutto in trenta giorni

(Il Romanista – D.Galli) – Prima DiBenedetto. Poi la campagna abbonamenti. Segnatevi queste date sul calendario. Il prossimo presidente giallorosso è atteso a Roma tra il 10 e l’11 luglio.

Redazione

(Il Romanista - D.Galli) - Prima DiBenedetto. Poi la campagna abbonamenti. Segnatevi queste date sul calendario. Il prossimo presidente giallorosso è atteso a Roma tra il 10 e l’11 luglio.

Verrà per firmare i contratti definitivi con Unicredit. Qualche giorno dopo, verso la seconda metà del mese, scatterà la campagna abbonamenti. È un periodo di intenso lavoro a Trigoria. Più passa il tempo, più il mosaico si completa. Manca il tassello più importante, mister Tom non è ancora presidente. Lo dovrebbe essere il 30 luglio, due settimane dopo aver concluso positivamente il procedimento di vendita avviato quasi un anno fa da Unicredit. Non sarà eletto all’atto della firma, attesa entro il 15 luglio, ma due settimane più tardi, dall’assemblea degli azionisti. Negli stessi giorni del closingsarà presentata la campagna abbonamenti. Qualcuno si domanda il perché del ritardo. La risposta è scontata. La Roma ha cambiato pelle, ha voltato pagina, ha detto addio ai Sensi. Si è insediata una nuova proprietà. Anzi, si sta ancora insediando. Perché sì i Sensi si sono dimessi dal board e sono entrati quattro nuovi consiglieri di amministrazione, tra i quali il supermanager della banca Paolo Fiorentino e l’ex ad del Lecce Claudio Fenucci. Ma il Cda di lunedì sarà determinante per l’attribuzione delle deleghe, e quindi di quegli incarichi manageriali indispensabili per far viaggiare a pieno regime la società. Da lunedì sarà possibile fare tutto. Compresa, appunto, la campagna abbonamenti. L’auspicio della Roma è di presentarla prima che Luis Enrique porti la squadra a Riscone di Brunico. Ballano due giorni per la conferenza, il 12 e il 13 luglio. Le prime tessere dovrebbero poter essere sottoscritte nella settimana successiva. Quindi, escludendo il weekend, tra il 18 e il 22 luglio. Si comincerà in ritardo, ma non sarà una partenza ad handicap. Perché la Roma ha un vantaggio: giocherà la prima di campionato in trasferta. E poi la Serie A si fermerà per la sosta della Nazionale. Sono due settimane che saranno sfruttate dalla Roma per allungare i tempi della ampagna abbonamenti. Di novità se ne annunciano parecchie. Chi non sarà titolare dell’As Roma Club Privilege, la tessera del tifoso giallorossa, non potrà abbonarsi. A differenza dell’anno scorso, Lis Lottomatica emetterà un’unica carta. Sarà tessera del tifoso e abbonamento insieme. A Trigoria hanno recepito le indicazioni del Viminale, che ha sottoscritto apposta un protocollo di intesa con la Lega di A (ma pure con quella di B e con la Lega Pro) per evitare che qualche società svincolasse la tessera del tifoso dall’abbonamento. Che poi era quello che si augurava una fetta importante della curva romanista. Top secret le tariffe. L’intenzione della società è di unificare dal punto di vista dei prezzi distinti e curve. Un settore, forse i distinti Nord lato Tevere, potrebbe essere riservato ad under 14 e famiglie.