As Roma, Ghizzoni e Sensi studiano la short list

(Finanza & Mercati) - L'As Roma, con il consueto comunicato di informazione periodica diramato in accordo con Consob, tenta di mettere ordine nella ridda voci sui potenziali "pretendenti".

"Ci sono contatti - spiega una nota - con un numero limitato di potenziali acquirenti ai quali è stato dato accesso a informazioni di maggiore dettaglio per la predisposizione di offerte vincolanti". E, ancora: "Come già comunicato in precedenza, Compagnia Italpetroli (holding della famiglia Sensi cui formalmente fa ancora capo la squadra giallorossa di fatto in mano a UniCredit, ndr) non intente, allo stato, fornire maggiori informazioni circa i partecipanti al processo di cessione o il contenuto delle offerte da essi formulate. Nessuna informazione che provenga da fonti diversi dai comunicati ufficiali della società potrà ascriversi alla società o essere considerata attendibile". Soltanto due giorni prima, l'ad del gruppo di Piazza Cordusio, Federico Ghizzoni, aveva dichiarato che per la cessione dell'As Roma "gli advisor stanno lavorando intensamente" aggiungendo che "esiste una short list ristretta". Bocche cucite, tuttavia, sui nomi dei "cavalieri bianchi". Secondo quanto riportato nei giorni scorsi da alcuni organi di stampa, i pretendenti rimasti in gara dopo una iniziale scrematura sarebbero il gruppo Angelucci, il fondo sovrano Aabar di Abu Dhabi e un gruppo statunitense - che a parere del quotidiano avrebbe maggiori chance di spuntarla - dietro cui si celerebbe John Fisher, uomo d'affari attivo nel campo dell'abbigliamento. Dovrebbe essere previsto per settimana prossima un giro di incontri di UniCredit e dell'advisor Rothschild tra i tre candidati.