rassegna stampa roma

Arrestato Fioranelli. Verrà rimpatriato

(Corriere dello Sport/Ansa) – Con l’accusa di aggiotaggio è stato arre­stato ieri, in Austria, Vinicio Fioranelli, l’agente Fifa che secondo la Procura di Roma ha tentato la scalata del suo gruppo all’As Roma.

Redazione

(Corriere dello Sport/Ansa) - Con l'accusa di aggiotaggio è stato arre­stato ieri, in Austria, Vinicio Fioranelli, l'agente Fifa che secondo la Procura di Roma ha tentato la scalata del suo gruppo all'As Roma.

La ma­gistratura romana, intanto, ha avviato la procedura per il manda­to di arresto europeo al fi­nedi trasfe­rirlo in Italia. Tre gli arre­sti di custodia cautelare di­sposti: ci so­no anche l'imprendito­re tedesco Volker Flick ed un opera­tore finanzia­rio, Elio Bac­cioni Ciolini,entrambi residenti in Svizze­ra. Nei loro confronti la Pro­cura di Roma ha inoltrato le procedure per l'esecuzione delle misure restrittive. Se­condo l'accusa nel 2009 Fio­ranelli e Flick diffusero noti­zie false circa un presunto interesse per la squadra gial­lorossa speculando sul rialzo del titolo che, dall'aprile al luglio, passò da 0,581 fino a 1,43 euro (+124%). La guar­dia di finanza accertò, inve­ce, che la Fio Sport Group Ag - società che avrebbe dovuto acquisire la Roma - era in re­altàpriva di capitali. Sul ca­so indaga anche la Consob, che all'epoca convocò più volte Fioranelli, ricevendone il rifiuto. Alla fine l'agente fe­ce perdere le sue tracce e la Commissione nazionale delle società e della borsa lo san­zionò - pre­scrivendo il pagamento di 200 mila euro - contestan­dogli di aver ostacolato il controllo del­la vigilanza. Nell'inchiesta sono coinvol­ti altri tre se­dicenti ope­ratori finan­ziari perqui­siti ieri: si tratta di Vit­tore Pascuc­ci, Alessio Possenti e Alvaro Robelo Gonzales. I tre avrebbero speculato sul titolo Roma, approfittando della falsa in­tenzione di Fioranelli di pun­tare alla società giallorossa, ed investito danaro prove­niente da truffe attuate ai danni di istituto di credito. Questi indagati erano, tra l'altro, in contatto con una or­ganizzazione criminale tran­snazionale dedita alla realiz­zazione di truffe nei confron­ti di istituti bancari elvetici e tedeschi mediante il deposi­to di titoli falsi.