rassegna stampa roma

Antei si prende la Nazionale

(Il Romanista – V.Meta) L’ultima partita con la Roma l’aveva giocata a Valencia, poco più di un quarto d’ora con il risultato già compromesso, a Bratislava era in tribuna, al ritorno all’Olimpico neppure convocato.

Redazione

(Il Romanista - V.Meta) L’ultima partita con la Roma l’aveva giocata a Valencia, poco più di un quarto d’ora con il risultato già compromesso, a Bratislava era in tribuna, al ritorno all’Olimpico neppure convocato.

Non si può dire che fosse un gran periodo per Luca Antei, dopo un’estate iniziata da eroe dello scudetto Primavera, e invece la sua rivincita è arrivata con una telefonata: quella di Ciro Ferrara.

C’è anche il suo nome nella lista dei ventidue convocati per la gara di qualificazione agli Europei che l’Under 21 giocherà martedì prossimo in Ungheria, quinto romanista di una comitiva completata da i soliti Bertolacci, Crescenzi e D’Alessandro, più l’ex capitano della Primavera Florenzi, alla seconda chiamata consecutiva.

Per Antei invece si tratta della seconda volta in assoluto in azzurro, dopo la manciata di minuti con la under 19 nel finale dell’amichevole di San Piero a Sieve nel maggio scorso, prova generale di una fase Elite dell’Europeo che Luca non giocò, visto che l’allora ct Zoratto poteva portare solo diciannove giocatori e lui finì per essere il primo degli esclusi. Una piccola delusione, meglio «l’unica cosa che forse poteva andare meglio», come definiva la sua esperienza in Nazionale rispondendo alle mille domande di cui fu tempestato la notte in cui trascinò la Roma in finale scudetto con lo splendido colpo di testa che piegò il Genoa a dieci minuti dalla fine. E dire che fino a poco tempo fa Luca era convinto che la maglia azzurra fosse destinata a restare un sogno: troppi i diciassette anni che aveva quando si è affacciato sui palcoscenici che contano, dopo otto stagioni nei dilettanti del Tor di Quinto.

L’under 19 sembrava il premio di un’ottima stagione, in pochi potevano immaginare che sarebbe stata il prologo di un finale da assoluto protagonista. Quando è partito per il ritiro di Riscone, era l’unico centrale di ruolo a disposizione di Luis Enrique: tutto ok nelle prime amichevoli, poi un errore contro il Paris Saint-Germain nel triangolare di Innsbruck e qualche problema fisico gli hanno fatto perdere qualche punto, l’arrivo di Heinze e lo spostamento di Cassetti l’hanno trasformato da secondo a quarto centrale, in attesa del rientro di Juan e magari di un acquisto. In serie B per Antei c’è la fila, ma alla fine la Roma potrebbe decidere di tenerlo, tanto più che Luca gode della stima di Luis Enrique.

Da oggi proverà a guadagnarsi anche quella di Ciro Ferrara, uno che per i difensori dovrebbe avere un occhio particolare. Nell’amichevole che ha aperto la stagione tre settimane fa a Varese, oltre a Bertolacci, Crescenzi, D’Alessandro e Florenzi c’era anche Simone Sini, che con Antei ha giocato nel Tor di Quinto fino ai Giovanissimi Regionali, e che domani sarà in campo per la prima uscita dell’Under 20 di Gigi Di Biagio, di scena nel Quattro Nazioni in casa della Svizzera.

Accanto a lui ci sarà l’altro ex rossoblù Paolo Frascatore, che dopo lo scudetto è passato in prestito al Benevento, oltre a Federico Viviani, attualmente il vice De Rossi, e a Stefano Pettinari, al ritorno in azzurro dopo quasi un anno.