(Corriere dello Sport - R. Loria/Infopress) Chissà se, con due mesi romani alle spalle e con i suoi diciannove anni, Erik Lamela conosce già un po’ di storia giallorossa.
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Anche Batistuta e Samuel esordirono con un gol
(Corriere dello Sport – R. Loria/Infopress) Chissà se, con due mesi romani alle spalle e con i suoi diciannove anni, Erik Lamela conosce già un po’ di storia giallorossa.
Se ancora non la conosce è bene che qualcuno gliene parli perché da domenica pomeriggio il suo nome è scritto accanto a tanti nomi importanti di questa storia. Nomi di calciatori che hanno bagnato il loro esordio in maglia giallorossa non con lo champagne, ma con l’effervescenza di un gol messo a segno alla prima apparizione.
ANTENATI - La storia inizia da lontano e più precisamente dal 25 settembre 1927, giorno della prima partita ufficiale della storia romanista. In quel lontano Roma-Livorno furono Ziroli e Fasanelli a siglare il 2-0 e a battezzare con una vittoria il primo passo della neonata società giallorossa. Dopo di loro una serie di nomi che i più non ricorderanno: Ricci, Bossi, Canestrelli, Banchero, Tomasi, Cattaneo, D’Alberto. O altri più recenti e ben noti: Boniek, Iorio, Branca, Carew, Chivu, Nonda. Sono solo alcune delle voci di un elenco che comprende circa cinquanta giocatori e che prima di Lamela si era fermato al 16 dicembre 2009, quando Filippo Scardina segnò contro il Cska Sofia in Europa League al suo esordio in prima squadra.
BANDIERE - Nel passato più lontano spiccano i nomi di Rodolfo Volk e di Fulvio Bernardini, che esordirono e andarono in gol nella stessa partita il 30 settembre 1928 (Roma-Legnano 4-1). Due pagine importanti della storia della Roma, con l'attaccante fiumano che ha rappresentato il primo vero bomber della storia giallorossa e con Bernardini che è stato la prima vera bandiera della Roma, l'antesignano dei vari Losi, Di Bartolomei, Conti, Giannini, Totti e De Rossi.
STELLE - Risalendo nelle pagine di storia romanista tra chi ha esordito con gol troviamo altri nomi importanti. Ghiggia si può considerare il primo grande sogno di mercato dei tifosi romanisti. Il campione nato a Montevideo esordì in un Roma-Genoa 4-0 firmando il poker giallorosso. Discorso simile per altri attaccanti che con i loro gol hanno fatto la storia della Roma: Nyers, Da Costa, Nordhal, gli argentini Manfredini e Lojacono. A proposito di connazionali di Lamela è necessario fare un salto temporale per ricordare Batistuta e Samuel che nel 2001 si presentarono subito nel migliore dei modi. Non come Gustavo Bartelt, andato in gol alla prima contro il Chievo in Coppa Italia e poi diventato una leggendaria meteora romanista.
RECORD - C’è chi poi non si è limitato a segnare l’esordio. E’ il caso di Michelini, attaccante della Roma negli anni Trenta che, alla prima in giallorosso, mise a segno una tripletta contro la Fiorentina. Meglio ancora, non in quantità, ma in qualità, fece Bob Vieri, autore di una doppietta alla prima giallorossa in un derby di Coppa Italia. Due gol all’esordio in Coppa Italia, ma contro l’Ascoli, anche per Roberto Pruzzo, il Bomber per eccellenza. Il record di rapidità spetta invece a Sinisa Mihaijlovic che andò in gol dopo tre minuti di Roma sempre in Coppa Italia contro il Taranto
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