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Ancelotti: “So che farò,ma…”

(Il Romanista – E.Masetti) – «Sono pronto a lavorare con i giovani, lo ero anche quest’anno al Chelsea. E so già cosa farò il prossimo anno, ho un piano ma non lo rivelo». Così parlò Carlo Ancelotti.

Redazione

(Il Romanista - E.Masetti) - «Sono pronto a lavorare con i giovani, lo ero anche quest’anno al Chelsea. E so già cosa farò il prossimo anno, ho un piano ma non lo rivelo». Così parlò Carlo Ancelotti.

L’attuale allenatore del Chelsea, con cui i rapporti sono al minimo storico, si confessa in una lunga intervista al Sun. E, tra ammissioni e mezze verità, decide di far luce sul passato ma non sul suo futuro. A questo punto, sempre più un rebus. Considerando anche le parole di Ernesto Bronzetti, uno che quando parla non lo fa mai a caso: «Ancelotti alla Roma? Non ci sono possibilità. Direi quindi 0%». La questione è complicata: pur essendoci apparentemente tutte le condizioni, il matrimonio tra l’ex giocatore romanista e la nuova proprietà sembra difficile da celebrare. Il motivo? Nessuno dei due è convinto. La tentazione c’è, da entrambe le parti, ma Ancelotti è ancora perplesso sul progetto americano e DiBenedetto e soci non credono completamente che lui possa essere l’allenatore giusto per puntare su un mix di giovani e campioni necessario per la Roma che verrà. Anche se proprio lo stesso Ancelotti, su questo, è stato piuttosto chiaro: «A inizio stagione, non avremmo potuto prevedere che molto giocatori importanti sarebbero stati fuori tutti insieme. È stato difficile gestire l’assenza di Lampard, Drogba, Essien, Terry e Alex. A un certo punto abbiamo dovuto mettere il terzino destro Paulo Ferreira al centro della difesa, perché avevamo perso tutti i difensori centrali. Ero d’accordo con la filosofia del club di rimpiazzare i giocatori più importanti con i più giovani. La scorsa estate è stata una buona occasione per farlo. Prima del nostro momento di difficoltà abbiamo usato questi giocatori, come Kakuta, Sturridge e McEachran. Ma quando le cose si sono fatte più complicate, è stato difficile affidare loro una tale responsabilità e questo è il motivo per cui a gennaio abbiamo comprato Torres e David Luiz».

Gli acquisti però non hanno portato i risultati sperati e quindi a fine stagione il divorzio dal Chelsea appare più che probabile: «Non credo sia giusto - ha aggiunto Ancelotti - rivelare adesso i miei progetti per il futuro. E’ovvio che ho un piano, ma non lo rivelerò». A quanto sostengono però persone che hanno avuto modo di parlarci in questo ultimo periodo, la Roma sembra non farne parte. Bronzetti, non a caso, conferma: «Se Mourinho va via al 99% va al Real. Altrimenti, potrebbe anche stare un anno fermo»