rassegna stampa roma

Ancelotti, il futuro è adesso

(Il Romanista – C. Zucchelli) – La stampa inglese lo dà per spacciato. I tifosi del Manchester, martedì sera, gli cantavano «domani ti cacciano», quelli del Chelsea, dopo due anni pieni di vittorie, iniziano a contestarne l’operato....

Redazione

(Il Romanista – C. Zucchelli) - La stampa inglese lo dà per spacciato. I tifosi del Manchester, martedì sera, gli cantavano «domani ti cacciano», quelli del Chelsea, dopo due anni pieni di vittorie, iniziano a contestarne l’operato. Su tutto: l’evanescente - e strapagato - Torres al posto di Drogba.

«Non ha funzionato - scrive il Telegraph- perché ha disputato un’altra deludente gara nella sua breve avventura al Chelsea, assomigliando sempre più all’Andrey Shevchenko di Josè Mourinho. Un uomo del padrone, non dell’allenatore». Non sono giorni facili, per Carlo Ancelotti. E il Sun ed il Mirror sentenziano perché: «Stagione finita per il Chelsea. United in semifinale..a spese di Ancelotti?» Adesso, quindi, è arrivato il momento delle scelte. Per Carletto, il Chelsea, e la Roma. Il rapporto con la squadra inglese sembra volgere al termine, quello con i giallorossi pare pronto per iniziare. A meno che le sirene del Real (che, dalla Spagna, dicono pronto ad offrire oltre 30 milioni più Gago per De Rossi) non diventino davvero irresistibili. Perché se è vero che Ancelotti ha già fatto sapere (in via informale) a DiBenedetto e soci di essere disponibile, è vero anche che si muoverà solo per una squadra che giochi la prossima Champions e che venga costruita per vincere. Altrimenti, se ne riparlerà. E pazienza se non dovesse più trovare quel Francesco Totti che lui, da sempre, vuole allenare. Dopo aver avuto in squadra i più grandi campioni, Ancelotti sogna di ­far chiudere alla stra grande la carriera del Capitano, magari con l’unico trofeo, la coppa dalle grandi orecchie, che ancora gli manca. Che il rapporto tra Ancelotti e il Chelsea sia ormai al capolinea, lo dimostrano anche le parole di Marcello Lippi, che ieri si è auto candidato alla panchina della squadra inglese: «Mi piacerebbe molto allenarla».

Tra i giocatori che Ancelotti vorrebbe senza dubbio nella sua Roma del futuro c’è Andrea Pirlo, che al suo ex allenatore del Milan deve tantissimo. L’agente del centrocampista, Tullio Tinti, non chiude in alcun modo l porta all’arrivo di Andrea: «Parlare di contatti con la Roma in questo momento, sarebbe come disquisire del sesso degli angeli. Perché ancora non c’è stato il passaggio di proprietà e avrei nel caso difficoltà a capire con chi interfacciarmi. Detto questo, la nostra volontà al momento è quella di sederci al tavolo con il Milan, che continua a ribadire la sua intenzione di chiamare i giocatori in scadenza quando la situazione in classifica sarà definitiva».

Un altro che aspetta che la situazione di stallo a Trigoria finisca è Cesare Bovo. La sua volonta, che è quella di tornare a Roma, è ormai chiarissima, e il suo procuratore, Franco Zavaglia, ha spiegato: «Per quanto concerne la possibile partenza, questa esula dalle critiche o dalle contestazioni. Se ci sono i presupposti e le condizioni per andar via, allora si prende in considerazione questa ipotesi. Tengo a precisare, però, che attualmente questi presupposti non ci sono. L’ipotesi Roma? Quella del club giallorosso è una situazione ancora in alto mare. Intanto bisogna aspettare che venga definito il nuovo assetto societario, e poi si vedrà».