(Corriere dello Sport/Ansa) - Per quanto ne so io, Unicredit non è andata negli Stati Uniti per chiudere ma per rappresentare le potenzialità della Roma. La chiusura dovrebbe arrivare la settimana prossima ».
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Alemanno: Mi informo sulle operazioni ma non faccio il tifo per nessuno
(Corriere dello Sport/Ansa) – Per quanto ne so io, Unicredit non è andata negli Stati Uniti per chiudere ma per rappresentare le potenzialità della Roma. La chiusura dovrebbe arrivare la settimana prossima ».
Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno parlando ai microfoni di “Rete Sport” e precisando il senso delle proprie dichiarazioni che, ieri, hanno fatto pensare ad una sua preferenza in merito agli eventuali acquirenti della squadra capitolina. Alemanno ha spiegato che la prossima settimana la vicenda dovrebbe avere una conclusione dopo che«tutti i presunti acquirenti nazionali e internazionali avranno presentato un'offerta scritta a Unicredit. Sarà quest'ultima a decidere in base alle proprie valutazioni economiche e, io mi auguro, anche sull'affidabilità. La mia dichiarazione non è di freno contro una società internazionale: guai a fare una logica di carattere provinciale perchè siamo nella globalizzazione, gli investitori sono ormai internazionale e bisogna scegliere i migliori. Hanno fatto bene quelli dell'Unicredit ad andare negli Stati Uniti e lanciare un'apertura di carattere internazionale». Poi, ha rassicurato: « Mi sto informando quotidianamente senza interferire. Gli unici con cui parlo sono l'advisor e Unicredit e non incontrerò nessun acquirente fino a quando quest'ultima non avrà deciso. Non tifo per nessuno. Per me, che l'acquirente sia nazionale o internazionale è assolutamente identico, sono assolutamente indifferente. E’ dovere di un sindaco fare attenzione a che fine fanno le squadre della città per evitare che non ci siano meccanismi speculativi che possano mettere a disagio i tifosi ».
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