rassegna stampa roma

Al Ferraris saremo milleduecento

(Il Romanista – P.Bruni) Quest’anno, compresa la sfida di oggi a Marassi, in campionato la Roma ha giocato per dieci volte lontano dall’Olimpico: con Cagliari, Brescia, Napoli, Parma, Lazio, Juventus, Palermo, Chievo, Milan e, appunto,...

Redazione

(Il Romanista - P.Bruni) Quest’anno, compresa la sfida di oggi a Marassi, in campionato la Roma ha giocato per dieci volte lontano dall’Olimpico: con Cagliari, Brescia, Napoli, Parma, Lazio, Juventus, Palermo, Chievo, Milan e, appunto, Sampdoria.

Di queste partite i giallorossi hanno vinto solamente in due circostanze: quella con i biancocelesti e, successivamente poco più di un mese dopo, coi rossoneri, a ridosso del Natale. La strana variabile, se così la vogliamo chiamare, sta nel fatto che questa duplice affermazione è arrivata quando il Viminale ha permesso la trasferta (a parte il derby) ai tifosi giallorossi. Può sembrare una fesseria ma, ogni volta che ai sostenitori della Magica è stata data la possibilità di “emigrare” sono arrivati i tre punti. Le cose sono due: o è pura casualità, oppure si torna ad un famoso postulato: il calcio è tifo, senza quello il pallone non può rotolare e con la gente a cantare e strillare si superano anche gli ostacoli più duri.

Oggi, ad esempio, per la seconda volta in questa stagione (dopo San Siro), a Genova non ci saranno limitazioni fra chi ha l’As Roma Club Privilege e chi, invece, non si è voluto tesserare. Il risultato è presto detto: circa 1200 biglietti venduti, i due settori ospiti del Ferraris colmi di romanisti, come ai tempi belli.

Quando non c’erano limitazioni e… “Berta filava”. Il resto, per evitare considerazioni poco propizie, rimane un’incognita, almeno fino all’ora del caffè quando sarà più chiaro se la (fortunata) statistica, anche stavolta, avrà fatto il proprio dovere. Roma–Lazio In vista della stracittadina del 19 gennaio, incontro degli ottavi di finale di coppa Italia, i terminali continuano a lavorare instancabilmente. Durante la prima fase (che terminerà alle 18 di domani), ossia quella riservata ai possessori di un abbonamento per la stagione in corso, sono stati stampati circa 6.500 tagliandi. Alle 10 di martedì e fino alle 20.45 del giorno del derby, invece, partirà il secondo step quello per i biglietti rimasti invenduti nel turno precedente. Consueti i luoghi dove potersi recare a prendere il prezioso accesso: i Roma Store (chiusi la domenica), le ricevitorie Lis Lottomatica e il Gran Teatro. I prezzi vanno dai 10 euro per la Curva Sud fino ai 75 per la Tribuna Monte Mario lato Sud. Previste riduzioni in Monte Mario per i lupacchiotti sotto i 14 anni, le donne e gli over 65. La Tevere sarà riservata ai ragazzi sotto i 16 anni di età delle scuole calcio e delle polisportive, ai dipendenti delle forze di polizia e delle forze armate. Cesena–RomaPer il match del Manuzzi, in programma il 16 gennaio alle 15, i biglietti saranno disponibili nelle rete Index Point (consultabili sul sito www.indexpoint.net) da martedì vi rimarranno fino alle 19 del 15. Anche stavolta (e siamo alla terza consecutiva) non ci saranno limitazioni e distinzioni fra romanisti: il settore ospiti (27 euro) verrà riservato ai possessori della tessera del tifoso, il settore Ferrovia Inferiore (29 euro) sarà aperta a tutti, pure ai non fidelizzati.