rassegna stampa roma

Adriano si scusa «Disposto a tutto»

(Il Messaggero) Prima le feste, poi i ritardi, ora le scuse. L’Adrianeide si arricchisce – in attesa dell’incontro previsto per oggi fra il brasiliano e il suo entourage con Montali – di un nuovo capitolo.

Redazione

(Il Messaggero) Prima le feste, poi i ritardi, ora le scuse. L’Adrianeide si arricchisce - in attesa dell’incontro previsto per oggi fra il brasiliano e il suo entourage con Montali – di un nuovo capitolo.

L’Imperatore ritrova la parola e ai microfoni di Sky spiega il motivo per il quale domenica non si è presentato alla visita medica, fissata da almeno un mese, con il professor Castagna (che lo ha invece visitato ieri, ndr): «Avevo appuntamento sabato 26 in clinica, poi la visita è stata spostata a domenica 27 a Trigoria. Pensavo di dover fare le lastre, di avere bisogno di attrezzature che nel centro sportivo non ci sono. Ero arrabbiato, non sapevo cosa fare e non sono andato».

Quindi le scuse: «Ho fatto male a me stesso, chiedo scusa a tutti, ma questa polemica mi sembra esagerata. Sono disposto a tutto, sono qua, parliamone. In questo anno mi sono fatto male tre volte, non sono riuscito a dare il mio contributo ai compagni, e questo peggiora le cose. Giochi poco, pensi tanto, ed alla fine finisci per fare un errore. Oggi però ho fatto tutto, le visite con il dottore sono andate bene». Sul futuro: «Vediamo, con tutte queste polemiche è difficile da dire. Se vogliono parlare sono qui: ripeto, ho sbagliato, ma a questo punto dipende dalla società. Io sono disposto a tutto».

Dipendesse dal club, o meglio, dal nuovo corso dettato dal direttore operativo Montali, la rescissione sarebbe imminente. Tuttavia, nonostante la buona volontà espressa a parole, Adriano ha intenzione di rimanere a Roma almeno sino a giugno, per poi tornare a Rio de Janeiro per riabbracciare il Flamengo e giocare così con Ronaldinho, mantenendo fede ad una promessa che i due si sono fatti prima del rientro del calciatore dalle vacanze di Natale.

Altrimenti, per risolvere anticipatamente il contratto, l’Imperatore vorrebbe - oltre agli arretrati per sé e per i suoi agenti - anche una buona parte dei residui 1,6 milioni di euro che dovrebbe ricevere da qui sino a fine stagione. La Roma, che in questi mesi ha lavorato su un dossier dove sono elencati tutti i comportamenti ritenuti non professionali del giocatore, non intende cedere. Già oggi, il giallo potrebbe essere risolto. Forse per il contratto di Adriano ci vorrà qualche giorno in più. S.C.