rassegna stampa roma

Adriano: «Via perché in Brasile sono felice»

(Corriere della Sera – G.Piacentini) – «Me ne vado a testa alta» . Lo ha detto ieri, fuori dai cancelli di Trigoria, un sollevato Adriano. L’Imperatore, dopo aver svuotato l’armadietto e salutato tutti i compagni di squadra (cosa...

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(Corriere della Sera - G.Piacentini) - «Me ne vado a testa alta» . Lo ha detto ieri, fuori dai cancelli di Trigoria, un sollevato Adriano. L’Imperatore, dopo aver svuotato l’armadietto e salutato tutti i compagni di squadra (cosa che aveva fatto anche l’ultima volta che è partito, convinto di non tornare), ha voluto ringraziare la società giallorossa che lo ha reso di nuovo un uomo felice consentendogli di tornare in Brasile.

«Abbiamo deciso insieme, con la società, di chiudere questa stagione che non è andata bene. Mi sono infortunato tre volte. Potevo anche rimanere in Brasile quando mi hanno lasciato l’ultima volta, ma non volevo fare come feci con l’Inter» . E infatti stavolta Adriano, consigliato dal suo agente italiano Roberto Calenda, è tornato e si è preso la responsabilità della sua scelta, rinunciando a 11 milioni lordi (il suo ingaggio fino al 2013). «Sto aprendo le mie mani, lascio tantissimi soldi. Posso uscire di qua a testa alta. Non ho mai trattato male nessuno, ho sempre rispettato tutti. Io sono sensibile e ho visto che non ce la facevo più dopo questi infortuni. Ho deciso di tornare in Brasile dai miei figli, perché non posso stare lontano da loro» . Di rimpianti per il fallimento della sua avventura romanista, nemmeno l’ombra. «Non mi sono mai infortunato tanto. Sono cose che succedono nella vita e che magari ti vogliono far capire che devi fare delle scelte. Forse è un segno di Dio che mi dice: “ Meglio che torni in Brasile”» . Dove lo aspetta la maglia rossonera del Flamengo.